GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] . Non bisogna però dimenticare che negli ultimi anni di Ruggero erano scomparsi anche i suoi più importanti collaboratori, come Giorgio d'Antiochia, Filippo di al Mahdia, il cancelliere Roberto di Selby; lo stesso Maione era peraltro diventato ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] se egli poteva collaborare con la rivista di Chiala, essere vicino alla Sinistra costituzionale di Rattazzi e al assunte a favore "della libertà e indipendenza patria, della giustizia sociale, della utilità popolare", e, dall'altro, prospettare ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] utilissimo alla vita humana" (ibid., p. 96); ed il fine di questa è la "giustizia", che trova nella grandezza di Dio il suo punto di riferimento precipuo. La maestà di Dio, ed i meriti di Cristo, e non la Vergine ed i santi, come nella maggior parte ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] a molti dei suoi più diretti collaboratori, essere stato alieno dall'accogliere l'invito di Giustiniano II e dall'intraprendere il si volle riconoscere, a Roma, la mano vindice della giustizia divina. Allo stesso modo, quando alcuni mesi dopo il ...
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Lavoro autonomo non imprenditoriale
Stefano Giubboni
Il d.d.l. sul lavoro autonomo non imprenditoriale è animato – pur con i limiti che verranno segnalati – dalla apprezzabile volontà di compiere, attraverso [...] lavoro subordinato alle collaborazioni organizzate dal committente rimane fonte di criticità sistematiche e di problemi applicativi che . Il tema della giustizia dello scambio contrattuale, con la fissazione di un principio di giusto compenso, non ...
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Imposta sul reddito di impresa
Federico Rasi
L’imposta sul reddito di impresa (IRI) è una forma di prelievo con la quale il legislatore cerca di riscattare precedenti insuccessi e porta con sé forti [...] somme erogate a favore dell’imprenditore individuale, dei collaboratori familiari o dei soci, mediante la distribuzione di utili o riserve di utili. Ne consegue che i prelievi di utili o di riserve di utili saranno deducibili in capo alla società o ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] , che aveva normalmente a che fare con la legge e la giustizia (Maguire, 1994, pp. 227-238) e con l'ineluttabilità destro della basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi (v.), riferito spesso a Giotto e ai suoi collaboratori, e il ciclo della ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] disposizione e l'iconografia delle tre figure allegoriche, la Giustizia in alto, con ai lati Carità e Clemenza, di pittori tra i quali vanno ricordati Giovanni Brunotti e Isidoro di ser Moscato, che collaboravano già nel 1512; Giacomo di ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] religioso, in iniziative di sostegno, alfabetizzazione e diffusione dei principi universali di libertà e giustizia a contatto diretto con 1898, alla vigilia dell’apertura di una nuova stagione politica, dicollaborazione con i democratici e con ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] si comportò nel suo solito modo contorto. Finse di far giustizia ma in realtà colpì alla cieca, coinvolgendo degli gli succedesse fra' Bartolomeo da Troia, già collaboratoredi Luca di Grazia.
La regolarizzazione dei problemi della cattedra episcopale ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...