SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] di Savonarola erano anche il concetto di bene comune – contrapposto all’idea di una precedente ‘tirannide’ medicea – e una maggiore giustizia stessa sorte venne riservata a due suoi strettissimi collaboratori, i fidati confratelli Domenico da Pescia e ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] con la Pubblica Felicità incorona la Giustizia). Nel 1797 eseguì la decorazione di palazzo Piazza a Perugia.
Sul coeva decorazione di palazzo Lambertini Ranuzzi su via S. Stefano, n. 45, a Bologna.
Nell'ultimo anno di vita il G. collaborò ancora con ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] dinastici enunciata dai pensatori di epoca Han; al fondatore della dinastia, un campione della giustizia che si è ribellato che opposero l'imperatore e la cerchia dei suoi intimi collaboratori a un ampio settore della burocrazia. Si ricordano in ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] dire che in Castiglioni il giurista che collaborava con Devoti nella congregazione incaricata di mettere a punto la condanna del giansenismo delle virtù – la giustizia e la prudenza – che gli avevano consentito di dare al proprio pontificato un ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] e la sua collaborazione si diradò.
La celebrazione del sinodo di Pistoia nel settembre 1786, plateale atto di ribellione del di sacrilegio presentati alla Camera francese il 4 genn. 1825 dai ministri per gli Affari ecclesiastici e della Giustizia ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] indicava il giudice "Petrus" al popolo che gli chiedeva di amministrare la giustizia (Delle Donne, 2001). È controverso se P. abbia collaborato alla stesura delle Costituzioni per il Regno di Sicilia che Federico II promulgò a Melfi nel settembre ...
Leggi Tutto
SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] il rilievo della Natività al centro a un anonimo collaboratoredi Ordóñez (Naldi, 1996).
Il 2 ottobre 1522 Santacroce e della Giustizia, sistemate su due tronconi di colonne marmoree presso l’antisacrestia sin dal XVIII secolo (di Gennaro, 1623 ...
Leggi Tutto
Marco Franchini
Abstract
Si descrive l’attuale struttura politico-amministrativa dell’intelligence italiana secondo la legge di riforma del 2007 e le modifiche ad essa più recentemente apportate. Sono [...] qualifica attribuita sulla base di accordi internazionali di alleanza e collaborazione multilaterale. Conseguentemente, si degli affari esteri, dell’interno, della difesa, della giustizia, dell’economia e finanze, dello sviluppo economico e l ...
Leggi Tutto
ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] neoguelfo e liberale verso il pontefice, sostenuto da collaboratori favorevoli al nuovo corso, come Giacomo Antonelli (1806 sulla Costituzione secondo la giustizia sociale fu invece monsignor Giovanni Corboli Bussi, diplomatico di fiducia del papa, ma ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] giudicante, già preannunziando la figura del giudice che amministra la giustizia e giudica in prima persona (v. già i casi e militari, collaboratori e nemici di Federico II, in Politica e cultura nell'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, ...
Leggi Tutto
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...