ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] raffigurante il Doge Nicolò Priuli presentato da s. Marco alla Giustizia e alla Pace, e in sequenza: il soffitto della di S. Marco, e l’età avanzata indussero Tintoretto a delegare sempre più spesso l’esecuzione materiale delle opere ai collaboratori ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] fine di ogni tormento e di ogni punizione.
Il dio dello zoroastrismo non agisce da solo ma si serve di una serie dicollaboratori, religione è quindi stimolo all'affermazione del bene e della giustizia qui sulla terra: non è rinunciataria e ascetica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] fa della creazione e condivisione di conoscenza il proprio fattore di vantaggio comparato, facendo leva sulle motivazioni, estrinseche e intrinseche, di tutti i suoi collaboratori. È la compresenza armoniosa di relazioni cooperative e competitive tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] del papa, destinati a sostituirsi ai cardinali, che erano stati fino allora gli unici collaboratori del papa in tema di amministrazione della giustizia. L’innovazione appartiene a Innocenzo III, che ricercava soluzioni efficaci nell’ambito delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] e fu allora molto conosciuto. Liberatore era un collaboratore autorevole di «Civiltà cattolica», su cui aveva pubblicato molti seguaci, né attirare con l’esca di guadagni illeciti: essa non offre che la giustizia e il benessere per il maggior numero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] diverse, Ortes ritenne necessario, ai fini di assicurare una migliore giustizia sociale, definire e misurare le grandezze nei diversi settori produttivi. Con l’aiuto di questi collaboratori cercò di raccogliere i dati statistici a lui necessari con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] libro del Gentile e dei Tre Savi, a cura di M. Candellero, Torino, Gribaudi, 1986
Raimondo Lullo
Alfabeto bontà, differenza, se?, Dio, giustizia e avarizia.
C significa grandezza, ’inizio viene assistito da collaboratori che costituiscono un vero ...
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Riforma della magistratura onoraria
Claudio Carlo Viazzi
La legge delega di riforma della magistratura onoraria (l. 28.4.2016, n. 57) contiene una serie di disposizioni che, delineando un’unica figura [...] 2, co. 2, lett. a).
Il Ministero della giustizia dovrà stabilire le rispettive dotazioni organiche dei giudici e vice “formarsi” in tale struttura fornendo un ausilio di tipo collaborativo e non direttamente giurisdizionale, per poi cimentarsi in ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] e osservare la giustizia (Commemorazione di Michele Barbi, 1943, poi in Frammenti di critica e storia letteraria, a cura di H.A. Cavallera caso, alle autorità di un Paese straniero come la Germania: «Hai tu l’elenco dei collaboratori? Non vorrei che ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] , quest'ultimo nato a Capua, impegnato fra l'altro a collaborare alla redazione delle Costituzioni di Melfi del 1231. Le loro immagini, oltre che ribadire il senso della giustizia imperiale quale perno dell'intero programma concettuale della Porta ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...