Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] differenze nel tipo di significato. Le parole di contenuto astratto, come "libertà" o "giustizia", si collocano a elettrocorticali tra i principali tipi di vocaboli. I risultati degli studi di H.I. Neville e collaboratori (1992) e di A.C. Nobre e G ...
Leggi Tutto
La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] civile, la riforma della pubblica amministrazione, la giustizia, la sicurezza, l’informazione, la responsabilità d in generale prendono la forma dell’interlocuzione o dicollaborazioni non necessariamente contraddistinte da un ritorno economico; ...
Leggi Tutto
La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] e Teatrali) Venturini ebbe modo di rodare una fidata compagnia dicollaboratori, dall’operatore Arturo Gallea esibisce le stimmate della sua violazione sul volto di Merola, giustiziere suo malgrado e epitome di quest’equazione. (G.A. Nazzaro, Napoli, ...
Leggi Tutto
Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] sviluppo economico, la giustizia sociale e l'ordine, oltre all'assimilazione cauta e pragmatica di elementi ideologici mutuati si trovò al centro di un'ondata di richieste. I governi furono ingannati e collaborarono con il 'pretorianesimo'. La ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] compito di dispensare la giustizia e di guidare coloro che gli erano soggetti verso forme di vita migliori.
I sistemi di nel compromesso concedendo la loro fiducia a piccoli gruppi dicollaboratori indigeni che, il più delle volte, erano anche ...
Leggi Tutto
Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] collaboratori William Kennedy Laurie Dickson e William Heise) filmò scene di 'vita vissuta' ricostruite spesso in studio (più di 900 fra il 1893 e il 1900, di 1977; Reporters, 1980) e quello della giustizia (Faits divers, 1983; Délits flagrants, 1994 ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] era stata data ad interim a D. Tommasi, ministro della Giustizia; il ministero degli Esteri al principe di Cassaro A. Statella; le Finanze a C. Caropreso, stretto collaboratore del Medici. Nel giugno F. aveva ottenuto che il Fardella subentrasse ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] e alle sfere d’influenza;
m) perseguimento della giustizia sociale internazionale;
n) cooperazione internazionale allo sviluppo;
o primi aderenti.
L’Africa partecipa a un progetto dicollaborazione Sud-Sud imperniato sull’America Latina. Nel 2006 si ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] l'A. chiedeva a gran voce esemplare vendetta, oltre che giustizia piena sul suo caso. Ma si dovette accorgere ben presto " e di tutta la tribù o piccola corte di servi, aiutanti e collaboratori dei quali l'A. si circondava. Luogo di ritrovo abituale ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] delle Finanze ad interim. La collaborazione con Crispi, nonostante la profonda diversità di caratteri, fu all'inizio assidua si ottiene con istituzioni, leggi e azioni di governo ispirate a vere giustizie sociali" (Discorsi extraparlamentari, pp. 340- ...
Leggi Tutto
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...