GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] si presentava dunque facile sotto alcun punto di vista. Consacrato vescovo nella cattedrale di S. Pietro di Castello il 9 apr. 1469, il G. riuscì ben presto ad attorniarsi di un gruppo dicollaboratoridi prim'ordine. Innanzitutto il vicario generale ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] dell’anno successivo si recò in Basilicata come collaboratoredi Umberto Zanotti Bianco, il quale dirigeva l fondatori diGiustizia e Libertà (GL).
Nello spirito di GL, Rossi e i suoi compagni miravano a scuotere l’apatia degli italiani di fronte ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] rapporti tra le due parti sempre mantennero. La collaborazionedi Engels alla Plebe ebbe una lunga interruzione fino al l'economia sociale" ed aveva aggiunto la nozione di "giustizia" a quella materialistica di "necessità" (1895), pur non dando luogo ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] .] lo compirà. Spero poter morire ripetendo le parole di Gregorio VII: "Amai la giustizia, odiai l'iniquità"" (Diario, 1° maggio 1905 ex collaboratoridi Crispi quali G. Palumbo Cardella (si vedano l'ampio suo dattiloscritto L'opera di governo di ...
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MARZI, Angelo
Vanna Arrighi
MARZI (Marzi Medici), Angelo. – Nacque a San Gimignano il 25 maggio 1477 da Michele Marzi di Berardo, commerciante, iscritto alla locale arte dei merciai e pizzicagnoli; [...] di impiego a San Gimignano, decise di dedicarsi alla carriera di notaio itinerante nelle corti digiustizia del Dominio.
Si trattava di incarichi temporanei, di Cancelleria medicea, collaborando alla ricostruzione dell’apparato di governo mediceo ...
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MORENA, Ottone
Lidia Capo
MORENA, Ottone. – Lodigiano, nacque verso il 1100. La sua famiglia, non identificabile prima, è nel secolo XII ai vertici della società cittadina, con giudici, consoli, podestà [...] di Ottone, sia in avanti, lungo il 1164, dove ci sono di nuovo notizie puntuali, già abbastanza critiche verso i collaboratoridi , che non reagirono ai soprusi dei procuratori finché sperarono giustizia da Federico (Güterbock, p. 180; Schmale, p. ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] frettolosa e condotta con l’ausilio dicollaboratori) affiorano nelle quattro Storie di s. Antonio abate per l’ il capitano digiustizia milanese, Niccolò Secco (per cui aveva eseguito perduti affreschi di soggetto mitologico in un palazzo di Porta ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] , Pisa 1986, pp. 71-93.
G. Santini, Giuristi collaboratoridi Federico II. Piano di lavoro per una ricerca d'équipe, in Il 'Liber augustalis' di Federico II di Svevia nella storiografia, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, Bologna 1987, pp. 325-351 ...
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Vettori, Francesco
Andrea Matucci
Nacque a Firenze nel 1474 in una famiglia bene inserita nella cerchia degli ottimati fiorentini. Il padre Piero, nato nel 1443, aveva ricevuto una solida educazione [...] ben lontano da quello del famoso «opuscolo» del 1513, di cui V. era stato probabilmente fra i primi ad avere notizia: solo la lealtà, il senso digiustizia e il rigore morale giustificano il governo di uno solo, e ne mitigano le asprezze.
Il Discorso ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] : Laterza un secolo…, p. 28), pose fine alla collaborazione e all'amicizia con il Laterza.
Nel corso del Ventennio di cultura, ma anche un luogo di incontro politico per intellettuali e studiosi, molti dei quali facevano capo al movimento diGiustizia ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...