Nato a Wreay nel Cumberland il 25 novembre 1810, morì a Cragside presso Rothbury (Northumberland) il 27 dicembre 1900. Figlio di William Armstrong, negoziante di Newcastle upon Tyne, si dedicò da giovine [...] 1863 funzionò come uno stabilimento governativo. La sua collaborazione a questo stabilimento suscitò critiche appassionate, ma il tempo rese giustizia al suo operato. Nel 1882 costruì i cantieri navali di Elswick in unione con la società Mitchell e ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di informarsi di tutto prima di assumere decisioni.
I. XI accentrò ogni incombenza su di sé e su pochissimi collaboratori l'intuizione di quest'ultimo, che prevedeva l'inserimento delle figure allegoriche della Religione e della Giustizia. Fu un ...
Leggi Tutto
SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] medievale, al Campidoglio. La lupa, simbolo della giustizia pontificia (caratterizzava infatti il luogo dove veniva resa giustizia davanti al Laterano), si sostituiva così all’altro simbolo digiustizia del Campidoglio, il leone, a indicare, forse ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] il papa decise di governare direttamente la segreteria di Stato attraverso i suoi due più stretti collaboratori, e cioè , ai sofferenti, ai poveri, ai cercatori della verità e della giustizia, a tutti la benedizione del Papa, che muore» (ibid., pp ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] Nel 1588, essendo state allestite alcune navi con la collaborazionedi Genova, Spagna e Toscana, il comando fu assegnato conferma dei benefici ecclesiastici, all’amministrazione della giustizia e all’imposizione di tasse al clero, per cui gli Svizzeri ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] dei principali collaboratoridi papa Adriano I. È stato notato (Geertman) che taluni restauri e abbellimenti di chiese romane della dignità imperiale consentì finalmente a Carlomagno di esercitare la giustizia criminale in Roma: pochi giorni dopo l ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] della Segnatura digiustizia e poco dopo anche della Segnatura di grazia. Nel 1573 acquistò l’ufficio di abbreviatore de maiori , avvalendosi della collaborazione dapprima di Michelangelo Tonti e di Lanfranco Margotti e poi di Giovanni Garzia Mellini ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] carica di referendario della Segnatura di grazia e digiustizia, nel 1643 fu nominato vicelegato di Urbino, poi inquisitore di animavano I. XII e i suoi più stretti collaboratori. Nel complesso l'azione di I. XII nei confronti del clero si mostra ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] delle magistrature l'armonia della repubblica platonica: la giustizia a cui esso voleva ispirata la propria azione, 218).
Ma Vindelino non è da meno: si procura la collaborazionedi due ottimi nomi, Giorgio Merula, noto filologo, e Raffaele ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] il sovrano sedeva sotto un fico e si riuniva la corte digiustizia. Il tesoro reale si basava sul monopolio dello sfruttamento da parte numerosi insediamenti di epoca islamica. Contemporaneamente Anfray riprese con la collaborazionedi E. Godet ...
Leggi Tutto
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...