ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] diGiustizia e del Culto. Nei pochi mesi di questo suo ministero, intervenne in materia di divorzio, contro l’opposizione del clero, e di diritto di dell’Interno e fu stretto collaboratore del vicario Francesco di Borbone.
Ma fu attaccato dai ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] dal Wulff col nome di "Maestro delle Madonne". Se la presenza dicollaboratoridi bottega a fianco del 554; R. Piattoli, Il Pela, A. G. e Giovanni d'Ambrogio alle prese con la giustizia (1392-93), in Rivista d'arte, XIV (1932), pp. 377-382; G. Poggi, ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] collaboratori Filiberto Piozasco e Cesare Riva e condizionata dall’esterno dal potente consigliere e tesoriere generale Bartolomeo Riva, vero architetto del disegno persecutorio – di emessa il 26 aprile dal Consiglio digiustizia e letta il 4 maggio ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] di alcuni abili collaboratori, quali E. Valenti, i fratelli Girolamo e Giovanni Battista Agucchi, nipoti e collaboratoridi F. Sega. Ricorse inoltre spesso ai consigli di della giustizia, vietando agli ufficiali giudiziari di accettare donativi ...
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RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] staccato nel 1844 dalla loggia del palazzo del Capitano digiustizia (Volterra, Pinacoteca). L’opera non è individuabile 46-53; L. Treves, Daniele da Volterra and Michelangelo. A collaborative relationship, ibid., pp. 36-45; P. Anderson, Daniele da ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] la rispettosa traduzione delle idee del maestro da parte dei suoi collaboratori.
Nel 1674 il F. eseguì in proprio la pala con il quadraturista E. Haffner. In palazzo Ranuzzi (oggi palazzo diGiustizia) la sua opera più celebre è il soffitto ornato ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] venne nominato segretario di IV classe nell'amministrazione del Fondo per il culto presso il ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti, nonostante il convinto impegno neutralista tra i collaboratoridi Italia nostra di C. De Lollis, lo vide in ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] . Conosciuto da bambino, Braschi era stato collaboratore del prozio Tommaso nei primi anni di vita di Fabrizio a Roma. Nel 1767 Ruffo fu nominato referendario delle due Segnature (di grazia e digiustizia); nel 1781 – eletto nel frattempo Braschi ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] : in collaborazione con Giorgio Pasquali appare L'università di domani (Foligno 1923), in cui il C. formula appunto tutta una serie di proposte per la riforma delle facoltà di giurisprudenza.
Ma il problema dell'amministrazione della giustizia non è ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] con l’impegno civile, partecipò alla lotta antifascista nelle fila di “Giustizia e Libertà”, poi confluito nel Partito d’Azione. Nella Commissione scuola del Partito, collaborando con Augusto Monti e Mario Gliozzi, come testimoniato nel Diario ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...