CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] il varo delle nuove tariffe doganali del 1887.
Collaboratore de La Rassegna, rieletto deputato nelle successive perché l'Alta Corte digiustiziadi Parigi, chiamata a giudicare Caillaux (assolto dalle accuse principali di cospirazione e intelligenza ...
Leggi Tutto
GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] affidate, nonostante vi siano indizi dell'esistenza di rapporti dicollaborazione tra i due sia precedenti sia posteriori a lo stesso ufficio alcuni mesi prima, durante il gonfalonierato diGiustiziadi Piero de' Medici, ma senza esito. Questa volta ...
Leggi Tutto
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] deputato, ma soprattutto in qualità di principale collaboratoredi La Marmora, Petitti ebbe un l’approvazione di alcune modificazioni sull’ordinamento dei Corpi attivi dell’Esercito, Torino 1864; Dell’amministrazione della giustizia penale militare ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] G. Pecci (poi eletto con il nome di Leone XIII), il G. fu incaricato dicollaborare con alcuni giornali francesi, La Défense (ispirato 7 marzo 1880: votante nella Segnatura digiustizia; 18 dic. 1883: canonico di S. Pietro).
Lasciata la direzione del ...
Leggi Tutto
MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] nata ufficialmente al congresso costitutivo di Firenze (3-5 dic. 1910); collaboratore dal 1911 de L'Idea nazionale del regime, Roma 1929; Momenti di vita italiana, ibid. 1929; La nazione come principio digiustizia sociale e lo Stato totalitario, ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Consilium domini del Gonzaga, di cui fu un prestigioso collaboratore, non lesinando le sue competenze di giureconsulto e prendendo parte a casa di Mantova.
Nel frattempo, il 16 luglio 1471, era entrato a far parte del Consiglio digiustiziadi ...
Leggi Tutto
GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] di Ferrara. Fu anche collaboratore de L'Azione, diretto dall'esponente sindacalista Enrico Leone. Dall'ottobre 1910 all'ottobre 1912 diresse a Forlì il settimanale radicale La Difesa e nel 1911 seguì la guerra di 'Alta Corte digiustizia, davanti alla ...
Leggi Tutto
Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] diritto di successione illimitato e la libertà doganale in tutto l'Impero; inoltre regolò l'amministrazione della giustizia, antica posizione, come collaboratoredi re Enrico (VII). In questo periodo promosse il primo ampliamento di Hagenau a nord ...
Leggi Tutto
FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] clandestinità nelle file del gruppo diGiustizia e Libertà (GL).
"Nella varietà di composizione di GL c'era posto anche Il Lavoro e come collaboratoredi alcune riviste, tra cui Il Ponte e Critica sociale. Per ragioni di salute trascorse gli ultimi ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] e ne assunse poi la difesa nel processo davanti all'Alta Corte digiustizia. Per quanto devoto a Giolitti, il G. non fu, comunque, G. Salvemini, del cui settimanale L'Unità, divenne collaboratore. Fervente interventista, il G. pensò che il diverso ...
Leggi Tutto
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...