Saviano, Roberto. – Scrittore, sceneggiatore, giornalista italiano (n. Napoli 1979). La madre, M.R. Ghiara, docente universitaria di famiglia sefardita ligure, sceglie di farlo crescere a Caserta per allontanarlo [...] minacce, in particolare la pianificazione, riferita dal collaboratoredigiustizia C. Schiavone, di un attentato che ricalcava la dinamica della strage di Capaci. Anche il mondo intellettuale, con gli appelli di U. Eco e poi di D. Fo e D. Tutu, si ...
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Uomo politico e giornalista italiano (Bologna 1878 - Roma 1967). Collaboratore del Resto del Carlino e del Giornale d'Italia, fu nel 1910 tra i fondatori del movimento nazionalista e nel 1911 dell'Idea [...] cui fu condannato a morte in contumacia dal tribunale fascista di Verona. Dopo la liberazione, condannato all'ergastolo dall'Alta Corte diGiustizia nel 1945, fu amnistiato nel 1947. Frutto dei ricordi di giovinezza è il suo Bologna carducciana (1961 ...
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Architetto, artista e scenografo, nato a Milano il 15 maggio 1913, morto a Roma l'8 giugno 1993. Diplomatosi a Milano al Liceo artistico di Brera (1931), studiò poi architettura a Roma, dove fu in contatto [...] nei ritratti fantastici (raccolti nei Quaderni del Vomero, 1936-39). Conseguita la laurea (1937), collaborò con M. Piacentini al progetto del palazzo diGiustiziadi Milano. In seguito conobbe G. De Chirico (1938) e nel 1948, in occasione della ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] della repressione del nucleo clandestino torinese diGiustizia e libertà. La nuova rivista, edita anch'essa da Giulio Einaudi a partire dal marzo 1936, rappresenta a tutt'oggi un modello insuperato dicollaborazione fra economisti e storici. Accanto ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] porpora il 17 sett. 1593 -, quello che fu più stretto collaboratoredi C. VIII fu Pietro. Agli inizi del pontificato, i due il caso tristemente celebre dei Cenci. I rigori della giustizia non migliorarono però la situazione in modo sensibile, né ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] gran consorzio umano. Lo stesso spirito di equità e digiustizia dovrà dirigere l'esame di tutte le altre questioni territoriali e Eugenio Pacelli, fu con il Gasparri il migliore collaboratoredi Benedetto XV. Anch'egli apparteneva a quella diplomazia ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] il suo vicecancelliere Franz von Papen, Pacelli, che si era giovato della collaborazionedi Ludwig Kaas, firmò a Roma il concordato con il Reich, contenente clausole di garanzia relative all’associazionismo, alla stampa e alle scuole cattoliche in ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] autorizzata, pur senza giungere a un esito positivo.
Collaboratoredi giornali e periodici, nel 1874 il L. fondò del Regno, b. 32, f. 1298; Alta Corte digiustizia, ff. 156, 236, 354; Arch. di Stato di Brescia, Carte G. Zanardelli, bb. 106-107, 121, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] discussione".
Si apriva per il D. un periodo di intensa collaborazione governativa. Votati i poteri, i deputati raggiunsero i collegi . dell'alta corte digiustizia nel dibattimento della causa contro l'amm. sen. conte Carlo di Persano, Firenze 1867, ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ad un'"opera di ricostruzione nazionale" per "ottenere, in un'atmosfera pacificata, la collaborazionedi tutti" (Dieci Aventino. Dagli atti del processo De Bono davanti all'Alta Corte diGiustizia, a cura di G. Rossini, Bologna 1966, p. 125; G. Rochat ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...