GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] fine di questo regime, l'eliminazione fisica di Pietro Gambacorta e di due dei suoi figli e la sostituzione dei principali collaboratori.
Il aveva rivestito vari incarichi di cancelliere o assessore alle corti digiustizia in varie località della ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] in tutte le successive legislature.
Stretto collaboratoredi Togliatti, diede un originale contributo 1980.
Si ricordano fra le sue opere: Gli inganni e le menzogne diGiustizia e libertà, s.l. 1931; Il libro giallo della socialdemocrazia italiana, ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] fu positivo.
Intanto a Firenze era stato creato il gonfalonierato diGiustizia a vita (1502), affidato a Pier Soderini, di cui il G. fu in un primo periodo leale sostenitore e collaboratore; dalla fine del 1505 si manifestarono invece sue divergenze ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] in volo a Monaco di Baviera, nei cui pressi risiedeva Mussolini, e con lui collaborò alla definizione dell'organigramma Roma, a conclusione del processo Roatta, l'Alta Corte digiustizia per la punizione dei crimini fascisti lo condannava a morte ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] di G. Pietra, M. Boldrini e M. Fanno. Determinante fu l'incontro con il Pietra che era stato collaboratoredi pp. 160, 180-189; Democrazia comunale e giustizia tributaria. Scritti polemici di P. F., a cura di L. Bergonzini - F. Tassinari, Bologna 1990 ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] il proprio collaboratore: "Non posso dimenticare che egli fu il grande prefetto della seconda redenzione di Trieste e che Alta Corte digiustizia, a cura di G. Rossini, Bologna 1966, p. 153; L. Federzoni, L'Italia di ieri per la storia di domani, ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] politica albertista: proprio il Casati lo nominò il 20 marzo "collaboratore del Municipio" incaricandolo con altri (tra cui il Durini, V clericalismo, potesse venire dalle deluse aspettative digiustizia delle masse contadine.
Anche nell'affrontare ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] la nomina del F. a cancelliere della corte digiustizia civile e criminale di Forlì, confermata l'anno dopo dal viceré. sotto la guida di C. Maioli, reputato botanico forlivese, del quale divenne collaboratore e amico e di cui pubblicherà più ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] a contatto con alcuni dei futuri, e più stretti, collaboratoridi Benito Mussolini, e con il fratello Arnaldo.
All'entrata arrestato; fu processato, nel luglio, dall'Alta Corte digiustizia e condannato a quattordici anni per "atti rilevanti" in ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] approvata all'unanimità.
Collaboratoredi M. Rocca nell'organizzazione dei "gruppi di competenza", poi ribattezzati " fascista, a cura di A. Aquarone-M. Vernassa, Bologna 1974, p. 350 n.; C. Schwarzenberg, Diritto e giustizia nell'Italia fascista, ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...