Saviano, Roberto. – Scrittore, sceneggiatore, giornalista italiano (n. Napoli 1979). La madre, M.R. Ghiara, docente universitaria di famiglia sefardita ligure, sceglie di farlo crescere a Caserta per allontanarlo [...] minacce, in particolare la pianificazione, riferita dal collaboratoredigiustizia C. Schiavone, di un attentato che ricalcava la dinamica della strage di Capaci. Anche il mondo intellettuale, con gli appelli di U. Eco e poi di D. Fo e D. Tutu, si ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] greche; ottenevano da esse promessa di fedeltà, dicollaborazione, di cooperazione per essere state liberate dalla e una corte digiustizia: Godono con tutti i sudditi residenti di foro privilegiato; amministrano la giustizia civile, quella ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] 1866). Del resto, come si sa, l’iniziativa di Garibaldi, «cavaliere errante della giustizia e della libertà» (Croce 1957, p. 6), del vocabolario (4 volumi in 8 tomi) che, con la collaborazionedi altri, vide la luce a Torino tra il 1865 e il 1879 ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] prender parte al possesso di Ramiro. Intanto, però, il meccanismo della burocrazia e della giustizia, la pazza curiosità della in senso direttamente civile e antifascista. Divenuto collaboratoredi giornali di sinistra, quali Vie nuove e L'Unità ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] chiamato a occuparsi di critica teatrale per La Fiera letteraria (come già per Convegno e Comœdia); collaborò inoltre con La Stampa e i controlli della finanza, il diffondersi di nuove idee digiustizia ed emancipazione, le prime lotte sociali, i ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] agli altri per perseguire valori digiustizia sociale.
Nel novembre del di psicologia, facoltà di magistero, dell’Università di Roma. Decise di utilizzarla presso la cattedra di psicologia fisiologica di Riccardo Venturini, già collaboratoredi ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] la collaborazione (mancata) di Foscolo, Pellico gli manifestava la propria passione politica, venata di a queste, vi si è slanciato da prode e con desiderio digiustizia» (p. 397).
Afflitto da quasi un trentennio da difficoltà respiratorie ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] lettera apocrifa di Vittorio Emanuele II a Napoleone III.
Tornò a Napoli nel 1860 come collaboratoredi Alexandre Dumas in forma di introduzione scherzosa a I moribondi di Palazzo Carignano: «Un profondo sentimento del vero e della giustizia lo rende ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] era un insieme indistinto di sentimenti digiustizia, in cui era di cui anche il C. fu un assiduo collaboratore. Queste iniziative costituiscono un nucleo importante dei tentativi di sviluppare istituzioni scolastico-assistenziali laiche e private, di ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] Vanno segnalate anche le collaborazioni tra F. Dannay e M.B. Lee, che pubblicano sotto il nome di Ellery Queen, inventori di enigmi ingegnosi, e standardizzato in cui all’esaltazione del senso digiustizia si sostituiva quella della violenza. In ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...