Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] soprannaturali […], consolidare i principi di dipendenza, di autorità, digiustizia, di equità che oggi sono conculcati; Repubblica a loro ostile, e a cercare nuove forme dicollaborazione politica. I cattolici intransigenti si sentivano traditi da ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] villa Pazzi a Montughi (1460-70 c.; Temperanza e Giustizia, Parigi, Museo di Cluny; Prudenza, New York, Metrop. Mu s.; Fede relegati alle predelle, riferibili, quelle di Bibbiena, ad un collaboratoredi livello eccezionale.
I rapporti della bottega ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] una duplice matrice: una personale istanza digiustizia e la logica della ragione di Stato, che gli facevano esigere che agraria, mentre per impulso delle autorità subalpine e la collaborazionedi personalità sarde, come il giovane G. Manno, si ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] intanto di rinsaldare l’unità della DC, col definire i termini politici della collaborazionedi governo di tangenti su commesse militari finito innanzi all’Alta Corte diGiustizia.
Questa dell’unità della DC era la difficoltà propriamente politica di ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] prender parte al possesso di Ramiro. Intanto, però, il meccanismo della burocrazia e della giustizia, la pazza curiosità della in senso direttamente civile e antifascista. Divenuto collaboratoredi giornali di sinistra, quali Vie nuove e L'Unità ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] chiamato a occuparsi di critica teatrale per La Fiera letteraria (come già per Convegno e Comœdia); collaborò inoltre con La Stampa e i controlli della finanza, il diffondersi di nuove idee digiustizia ed emancipazione, le prime lotte sociali, i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] p. V)
e divennero presto – come ricorda un suo collaboratore, il matematico Francesco Giacomo Tricomi – «la Bibbia dei candidati all la pace nel regno della scienza, in attesa di pace e digiustizia» (come scriveva nel gennaio 1915 nella “Circolare ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] 1934 l'Accademia dei Lincei. Nella prefazione all'edizione tedesca del trattato di scienza delle finanze (1932) testimoniò la sua solidarietà ad Ernesto Rossi, carcerato quale esponente diGiustizia e libertà.
Malato da anni, il D. morì a Roma il 1 ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] agli altri per perseguire valori digiustizia sociale.
Nel novembre del di psicologia, facoltà di magistero, dell’Università di Roma. Decise di utilizzarla presso la cattedra di psicologia fisiologica di Riccardo Venturini, già collaboratoredi ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Lotta Continua, scrisse: «il sottoscritto […] non è mai stato collaboratore del giornale “La Giustizia”, non ha mai fatto un viaggio in America, non ha mai frequentato un corso di specializzazione presso la Cia, non ha mai fatto da accompagnatore ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...