Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di riforma. Sarpi e il suo confratello, amico e collaboratore, fra Fulgenzio Micanzio, guardavano all’Olanda, al sinodo di dominazione fiorentina. Sulla base degli stessi principi digiustizia, Venezia aveva insediato Massimiliano Sforza, legittimo ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] discussione".
Si apriva per il D. un periodo di intensa collaborazione governativa. Votati i poteri, i deputati raggiunsero i collegi . dell'alta corte digiustizia nel dibattimento della causa contro l'amm. sen. conte Carlo di Persano, Firenze 1867, ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] Cor van Eesteren, antico collaboratoredi van Doesburg, entra nel 1928 nell'ufficio urbanistico di Amsterdam e vara nel poi. Le Corbusier definisce di sua mano lo splendido gruppo degli edifici governativi: la Corte digiustizia, il Parlamento, il ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] 1866). Del resto, come si sa, l’iniziativa di Garibaldi, «cavaliere errante della giustizia e della libertà» (Croce 1957, p. 6), del vocabolario (4 volumi in 8 tomi) che, con la collaborazionedi altri, vide la luce a Torino tra il 1865 e il 1879 ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ad un'"opera di ricostruzione nazionale" per "ottenere, in un'atmosfera pacificata, la collaborazionedi tutti" (Dieci Aventino. Dagli atti del processo De Bono davanti all'Alta Corte diGiustizia, a cura di G. Rossini, Bologna 1966, p. 125; G. Rochat ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] storia che non voleva decidersi a passare. Un tale giudizio s’è rivelato errato come ha dimostrato la vicenda dei collaboratoridigiustizia, le cui dichiarazioni hanno colpito mafia, camorra e Sacra corona unita (la mafia pugliese), ma non certo la ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] soprannaturali […], consolidare i principi di dipendenza, di autorità, digiustizia, di equità che oggi sono conculcati; Repubblica a loro ostile, e a cercare nuove forme dicollaborazione politica. I cattolici intransigenti si sentivano traditi da ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] . Spesso nell'urbanistica medievale il palazzo digiustizia, come anche quello comunale, sorgeva accanto di un diretto collaboratoredi Andriolo de Santi un'altra immagine di S. Antonio, della seconda metà del Trecento, che rivela stringenti punti di ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] del Ducato, come già sotto i Visconti, il Consiglio digiustizia. Il magistrato alle Entrate, composto da referendari e quotidiano, fu Cicco Simonetta, da anni prezioso collaboratoredi Francesco. Nel campo dell'organizzazione militare, il ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] villa Pazzi a Montughi (1460-70 c.; Temperanza e Giustizia, Parigi, Museo di Cluny; Prudenza, New York, Metrop. Mu s.; Fede relegati alle predelle, riferibili, quelle di Bibbiena, ad un collaboratoredi livello eccezionale.
I rapporti della bottega ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...