Riforma della magistratura onoraria
Claudio Carlo Viazzi
La legge delega di riforma della magistratura onoraria (l. 28.4.2016, n. 57) contiene una serie di disposizioni che, delineando un’unica figura [...] 2, co. 2, lett. a).
Il Ministero della giustizia dovrà stabilire le rispettive dotazioni organiche dei giudici e vice “formarsi” in tale struttura fornendo un ausilio di tipo collaborativo e non direttamente giurisdizionale, per poi cimentarsi in ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] e osservare la giustizia (Commemorazione di Michele Barbi, 1943, poi in Frammenti di critica e storia letteraria, a cura di H.A. Cavallera caso, alle autorità di un Paese straniero come la Germania: «Hai tu l’elenco dei collaboratori? Non vorrei che ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] a Federico premeva più che mai instaurare un rapporto dicollaborazione con i principi, il giovane sovrano tendeva a sottrarsi della giustizia nel Regno. Ingiunsero espressamente al potere giudiziario di dare priorità alla giustizia legittima nei ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] se egli poteva collaborare con la rivista di Chiala, essere vicino alla Sinistra costituzionale di Rattazzi e al assunte a favore "della libertà e indipendenza patria, della giustizia sociale, della utilità popolare", e, dall'altro, prospettare ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] di Francesco di Petriolo e Angelo di ser Vanni di Lamberto. Aveva come principale collaboratore il vicario generale, che lo coadiuvava in tutte le sue mansioni, rappresentandolo anche nelle stipulazioni notarili e nell'amministrazione della giustizia ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] di smentirle fu affidato a D'Andrea dal viceré Fernando Fajardo, marchese de los Vélez. Questi aveva profonda stima del giurista, lo indicava come "gran personaggio" e lo elesse come suo costante collaboratore le mani alla giustizia laica e rende ...
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Lavoro autonomo non imprenditoriale
Stefano Giubboni
Il d.d.l. sul lavoro autonomo non imprenditoriale è animato – pur con i limiti che verranno segnalati – dalla apprezzabile volontà di compiere, attraverso [...] lavoro subordinato alle collaborazioni organizzate dal committente rimane fonte di criticità sistematiche e di problemi applicativi che . Il tema della giustizia dello scambio contrattuale, con la fissazione di un principio di giusto compenso, non ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] per quegli assassinii. Ma verrà il giorno in cui giustizia si farà": cit. in Zizola, p. 142). Di qui l'idea di chiedere al papa di sostituirlo con G. Casali, un sacerdote lucchese confessore della Maggiorini, divenuto da alcuni anni collaboratore ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] Iudicis" che fu rettore a Firenze nel 1234 con un seguito dicollaboratori viterbesi, tra cui un "magister Stefanus" notaio (come rilevato compendiaria del testo di G. (Salvemini, 1903, p. 293). L'arte di governare secondo giustizia le comunità ...
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MINGOTTI
Giovanni Polin
– Famiglia di impresari i cui principali rappresentanti furono i fratelli Angelo e Pietro.
Allo stato attuale delle ricerche è ignota la data di nascita di Angelo, da collo;carsi [...] adattatore e revisore di partiture fino agli anni danesi, e nel 1744 è attestata la collaborazionedi Giovanni Battista Locatelli lunga sull’efficacia spettacolare e la qualità di tali testi, facendo giustizia dei pregiudizi che per anni hanno ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...