Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scetticismo antico
Lorenzo Corti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Essere scettici su di una questione significa sospendere il giudizio [...] di Cesarea.
Aristocle presenta la caratterizzazione del pirronismo di Timone di Fliunte, collaboratore e portavoce di Pirrone sua retorica e i suoi argomenti pro e contro la giustizia. Carneade rinnova l’impronta scettica data all’Accademia da ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] Lombardia e che non erano raggiungibili dalla giustizia austriaca. Aveva però dimenticato che il I Costituti di F. C. cfr. l'ediz. a cura di F. Salata, I-III, Bologna 1940-41, poi a cura di A. Giussani, IV, Roma 1956. Per la collaborazione del C. ...
Leggi Tutto
FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] contiene un carteggio relativo alla concessione al F. di un'onorificenza per la collaborazione ai lavori per la nuova codificazione civile); cfr. inoltre: Ministero di Grazia e Giustizia, Atti della sottocommissione delle Assemblee legislative per il ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] 'egli collaboratore dello studio di De Nicola, e N. Bobbio, conosciuto all'Università di Camerino, di riforma dei codici e amministrazione della giustizia.
Attraverso scritti e interviste, oltre che nelle debite sedi giudiziarie, ebbe inoltre modo di ...
Leggi Tutto
MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] il M. rincasava con l’amico e collaboratore E. Bondanelli, furono entrambi aggrediti da due squadristi di Casumaro di Cento, membri della MVSN. L’intento (e l’ordine ricevuto) non era di uccidere, bensì di dare una lezione, secondo lo stile fascista ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dall'ascesa di Silla alla congiura di Catilina
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dall’88 al 63 a.C., caratterizzato [...] collaboratore Marco Emilio Lepido cerca di annullare alcuni atti di Silla. La soluzione è ancora una volta militare: incaricato di domare una rivolta di equilibri politici, migliora di poco la giustizia romana.
Vittorie orientali di Pompeo
Nel 67 a ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] la designazione del democratico Zanardelli a ministro di Grazia e Giustizia. Il D. tornò allora a gravitare i suoi impegni dicollaboratore delle più diffuse testate italiane - tra le altre L'Opinione, Il Fanfulla, il Corriere di Napoli, il Corriere ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] . non sul terreno della giustizia, ma su quello storico positivo, che vede lo scontro di gruppi opposti (retrivi e democratica, e cominciò a collaborare assiduamente a giomali democratici anche non napoletani. Nel 1875 cercò di dar vita a Napoli ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] né è facile giudicarne l'opera di legnaiolo per la continua collaborazione specialmente col fratello Giuliano.
Sembra il Baldovinetti e Filippino e, per l'elegante figura della Giustizia sulla porta dell'Udienza, i Pollaiolo e il Botticelli delle ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] di radicalismo; e se da un lato irrideva alla "fisima" dell'eguaglianza sociale, dall'altro reclamava la giustizia F. intensificò l'attività di intellettuale engagé, collaborando fra l'altro a L'Anticlericale, periodico di una lega popolare milanese, ...
Leggi Tutto
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...