GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] Emanuele II, Roma 1881 (in collaborazione con G.B. Trabucco - C. Ferrario); Il Tiro a segno nazionale. Progetto d'impianto, Milano 1884; Schiarimenti e considerazioni in merito del progetto di palazzo diGiustizia…, Roma 1885; L'architettura nel ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] II, p. 64). Il governo di G. Montanelli, con F.D. Guerrazzi agli Interni e il pratese G. Mazzoni alla Giustizia e ai Culti, lo trovò dunque collaboratoredi G. Capponi che aveva coadiuvato nella stesura della Storia della Repubblica di Firenze ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] diGiustizia e con l'allargamento della cerchia di mura, venne eretta dai C. (Dondi, 1896, p. 181) la porta di Piazza (o Regia), di fabbrica della certosa di Pavia, dove forse è possibile identificarlo con il principale collaboratoredi Bernardo da ...
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MARINELLI, Giovanni
Andrea Staderini
– Nacque ad Adria (Rovigo), da Rinaldo e da Angelina Raule, il 18 ott. 1879. La famiglia, di media borghesia agraria, aveva conosciuto dissesti economici, tanto [...] nelle zone più povere del Polesine; collaboratoredi giornali della sinistra socialista e sindacalista, era Aventino. Dagli atti inediti del processo De Bono all’Alta Corte digiustizia, a cura di G. Rossini, Bologna 1966, ad ind.; A. Repaci, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] di questo irrinunciabile elemento finalistico, di questo legame indissolubile del diritto con il suo scopo digiustizia chiamato a raccogliere.
Concepibile solo come «organismo di comunione e collaborazione» (L. Mossa, Trattato del nuovo diritto ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] come gli atti della Corte superiore digiustizia negli anni 1850-1863, della luogotenenza di Venezia dal 1848 al 1866, della di sodalista e il suo di marcato distacco dal regime fascista, la stima di V. Fiorini e di P. Fedele lo chiamò a collaborare ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] di quell'anno scriveva e pubblicava un atto d'acquisto nel "popolo" di S. Martino "a Cozzi". Nel 1372 aveva anche un collaboratore, Dino di dei difetti nel marzo di quello stesso anno, tra gli Otto sindaci dell'esecutore diGiustizia nel gennaio 1383, ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] re di Francia, giovandosi della collaborazionedi Noffo Dei e di Rinieri Iacopi.
Ci resta la testimonianza di un prese in moglie Caterina di messer Piero di Paolo Rinaldeschi, cittadino fiorentino e gonfaloniere diGiustizia nell'aprile 1417, ...
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MILA, Massimo.
Carla Cuomo
– Nacque a Torino il 14 ag. 1910, da Pietro, impiegato, poi commerciante, e da Clelia Carena, insegnante di scuola elementare. Proveniva da una tranquilla famiglia borghese, [...] di mesi. Lavorò poi come critico, recensore, redattore, collaboratoredi diverse riviste e case editrici. Dal 1930 iniziò a collaborare , Pavese, C. Levi e altri aderenti al gruppo torinese diGiustizia e libertà. Il 5 giugno fu trasferito a Roma. Il ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratoredi F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] da una coscienza morale che la fa propria e che al contempo la esprime come oggettivazione di uno slancio interiore che è richiesta digiustizia o desiderio di bene. Ma il terzo elemento connette poi la legge morale anche alla sua funzione pratica ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...