Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] processuali (in tema di segreto istruttorio, misure cautelari, gestione dei pentiti, 'collaborazione' di imputati o testi). guidati almeno in parte dalle loro personali concezioni digiustizia e di politica pubblica; che il diritto scritto richiede ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] battesimo. Ci sarà dunque molta abbondanza di ogni bene sulla terra e la giustizia, e gli uomini inizieranno a vivere mentre reggeva l’Impero a Roma il grande Costantino Flavio, collaboratoredi Dio, dopo aver riunito da ogni parte con grande cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] il progetto lanciato alla precedente riunione di Napoli dal suo collaboratore Francesco Lettari, caldeggiava una rassegna in fatto da sfondo al grande asse che portava al Palazzo diGiustizia, mantenendo i due grandi viali tracciati per l’esposizione, ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] di Giovanni Battista Ramusio (Venezia 1550) è senz’altro identificato con Piero di Tommaso Soderini, gonfaloniere diGiustizia Giuseppe Fumagalli con la collaborazionedi Pietro Amat di S. Filippo (parte VI di Raccolta di documenti e studi pubblicata ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] fu nominato capitano generale dei cavalleggeri e divenne stretto collaboratoredi Ph. de Chalon principe d'Orange, comandante in e ordine pubblico, giustizia, amministrazioni locali) e determinava ammontare e modalità di riscossione del donativo, ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] 'idillio, portandovi una luce di equivoca ironia. Anche il collaboratoredi Isabella, il poeta spiantato Corrado sua avarizia guardinga, contro la sua febbrile avidità di guadagni: c'è una giustizia delle cose che lo raggiunge, l'anonimo e ...
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Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] di politiche economiche e sociali; e ciò non per sostenere "il nuovo credo economico", come ebbe a dire uno stretto collaboratore 90 del Trattato di Roma. Al riguardo va ricordata l'attività della Commissione e della Corte digiustizia che, sul finire ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] scelta cadde così su Giovanni da Udine, collaboratoredi primo piano di Raffaello, nonché sommo specialista nella decorazione all in bronzo, ai lati dell'altare maggiore, raffiguranti Giustizia e Fortezza, realizzate da Tiziano Aspetti nel 1592. ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] Mirabelli 1880, pp. 56-58).
Gli altri articoli, in tema digiustizia, dal 70 al 74, stabilivano, inoltre, che l’organizzazione giudiziaria dell’ordinamento giudiziario e stretto collaboratoredi diversi guardasigilli, come Vittorio Emanuele ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] professore presso il Regio Politecnico di Torino e collaboratore dell’Ansaldo, autore di studi sulla cementazione e sui , che vengono sottoposti a indagini dall’Alta corte digiustizia per le sanzioni contro il fascismo.
A conflitto terminato ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...