TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] ricchi di particolari stupendi, d'Alessandro Manzoni - presto dai cauti accenti religiosi, di carità e giustizia il teatro tentò dicollaborare alle lotte per la libertà e l'indipendenza dei popoli - sono stati sovente oggetto di storia indignata, o ...
Leggi Tutto
È un veicolo stradale che ha in sé i mezzi per la sua propulsione, pur non procedendo su rotaie, come i veicoli indicati genericamente col nome di automotrici.
Storia. - Nel sec. XIII, e precisamente intorno [...] meccanico, provetto operaio, grande studioso, Daimler era collaboratore del famoso Otto di Deutz, l'inventore del motore a scoppio secondo manutenzione difficile e penosa. Il tempo ha fatto giustiziadi tutte queste proposte, e la quasi totalità ...
Leggi Tutto
Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] di combattimento.
Nelle sedi di università il segretario del gruppo dei fascisti universitarî ha per collaboratori anche i fiduciarî di relazioni ihternazionali più ordine e disciplina e giustizia reale, soprattutto concretezza e senso della realtà ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523 e App. I, p. 1019)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Samuel Hugh BROCKUNIER
Roberto LOPEZ
Corrado MALTESE
Salvatore ROSATI
Vittorio GABRIELI
UNITI Condizioni demografiche [...] solo dopo l'inizio di quest'opera infaticabile, intelligente e appassionata, condotta dallo Stieglitz e dal suo collaboratore E. Steichen, e proponeva l'istituzione di organi centrali e periferici del Dipartimento della giustizia per la protezione ...
Leggi Tutto
PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
*
Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] collaboratore, senza però aver mai assunto veste ufficiale di correggenza giustizia.
Nel disbrigo degli affari più importanti, egli era coadiuvato da un consiglio composto di parenti, di dignitarî e di cortigiani: un embrione di Consiglio di ...
Leggi Tutto
Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] pace e della giustizia; era la conquista di nuovi più alti criterî di governo. Elemento essenziale della politica di C. è l e con senso squisito della tecnica. Quale collaboratore, infine, egli sia stato di C., quanti consigli abbia dato su materia ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] un Achille cristiano, forte di membra, nobile d'anima, intimamente religioso, amico della giustizia e della verità, lontano Il cavalier del naso (1768). Il bresciano Giuseppe Colpani, collaboratore del Caffè, lanciò, dopo il Mezzogiorno, due poemetti ...
Leggi Tutto
Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] di più; lo volle collaboratore dei suoi grandiosi disegni di rinnovamento edilizio di Roma. E l'Alberti assecondò la nobile missione di mezzi crudeli in uso nell'amministrazione della giustizia, a base di tormenti ed uccisioni. Ritorna in questo ...
Leggi Tutto
Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] . Sceltisi come collaboratori il giurista famoso Roffredo di Viterbo e il notaio Pier della Vigna, oscuro cittadino di Capua, revocò molte concessioni feudali, fatte anche a parenti d'Innocenzo III, riordinò l'amministrazione della giustizia, fece ...
Leggi Tutto
Giappone
Claudio Cerreti
Giuseppe Smargiassi
Franco Mazzei
'
(XVII, p. 1; App. I, i, p. 668; II, i, p. 1049; III, i, p. 750; IV, ii, p. 59; V, ii, p. 435)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Benché [...] Hashimoto. Nell'ottobre dello stesso anno il ministro della Giustizia fu costretto alle dimissioni per aver ricevuto finanziamenti illeciti tanto che il suo ex collaboratore, T. Hata, decise, nel dicembre 1996, di abbandonare lo Shinshintō, creando ...
Leggi Tutto
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...