Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] Riforma come lingua della scuola, della chiesa e della giustizia; il faringio (un dialetto del gruppo norvegese-islandese) a tutta la nazione. La Bibbia di Cristiano III (1550), alla quale collaborarono i migliori letterati del tempo (quali ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] ricchi di particolari stupendi, d'Alessandro Manzoni - presto dai cauti accenti religiosi, di carità e giustizia il teatro tentò dicollaborare alle lotte per la libertà e l'indipendenza dei popoli - sono stati sovente oggetto di storia indignata, o ...
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È un veicolo stradale che ha in sé i mezzi per la sua propulsione, pur non procedendo su rotaie, come i veicoli indicati genericamente col nome di automotrici.
Storia. - Nel sec. XIII, e precisamente intorno [...] meccanico, provetto operaio, grande studioso, Daimler era collaboratore del famoso Otto di Deutz, l'inventore del motore a scoppio secondo manutenzione difficile e penosa. Il tempo ha fatto giustiziadi tutte queste proposte, e la quasi totalità ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] di combattimento.
Nelle sedi di università il segretario del gruppo dei fascisti universitarî ha per collaboratori anche i fiduciarî di relazioni ihternazionali più ordine e disciplina e giustizia reale, soprattutto concretezza e senso della realtà ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523 e App. I, p. 1019)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Samuel Hugh BROCKUNIER
Roberto LOPEZ
Corrado MALTESE
Salvatore ROSATI
Vittorio GABRIELI
UNITI Condizioni demografiche [...] solo dopo l'inizio di quest'opera infaticabile, intelligente e appassionata, condotta dallo Stieglitz e dal suo collaboratore E. Steichen, e proponeva l'istituzione di organi centrali e periferici del Dipartimento della giustizia per la protezione ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
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Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] collaboratore, senza però aver mai assunto veste ufficiale di correggenza giustizia.
Nel disbrigo degli affari più importanti, egli era coadiuvato da un consiglio composto di parenti, di dignitarî e di cortigiani: un embrione di Consiglio di ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] pace e della giustizia; era la conquista di nuovi più alti criterî di governo. Elemento essenziale della politica di C. è l e con senso squisito della tecnica. Quale collaboratore, infine, egli sia stato di C., quanti consigli abbia dato su materia ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] un Achille cristiano, forte di membra, nobile d'anima, intimamente religioso, amico della giustizia e della verità, lontano Il cavalier del naso (1768). Il bresciano Giuseppe Colpani, collaboratore del Caffè, lanciò, dopo il Mezzogiorno, due poemetti ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] di più; lo volle collaboratore dei suoi grandiosi disegni di rinnovamento edilizio di Roma. E l'Alberti assecondò la nobile missione di mezzi crudeli in uso nell'amministrazione della giustizia, a base di tormenti ed uccisioni. Ritorna in questo ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] . Sceltisi come collaboratori il giurista famoso Roffredo di Viterbo e il notaio Pier della Vigna, oscuro cittadino di Capua, revocò molte concessioni feudali, fatte anche a parenti d'Innocenzo III, riordinò l'amministrazione della giustizia, fece ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...