Istologo francese (Nevers 1842 - Parigi 1909), direttore del laboratorio di istologia del CollègedeFrance (dal 1875). Si occupò di ematologia e di embriologia; classiche le sue ricerche sullo sviluppo [...] dei denti ...
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Sociologo francese, nato a Denguin (Bassi Pirenei) il 1° agosto 1930. Dal 1964 direttore di studi dell'École pratique des hautes études, dal 1981 è professore di sociologia presso il CollègedeFrance. [...] culture (in collab. con J.-C. Passeron, 1966; trad. it. Gli studenti e la cultura. I delfini, Rimini 1976); Le métier de sociologue (in collab. con J.-C. Chamboredon e J.-C. Passeron, 1968; trad. it. Rimini 1976); La reproduction. Éléments pour une ...
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Archeologo francese, nato a Parigi il 6 agosto 1912, morto a Versailles il 14 gennaio 1997. Assistente nella facoltà di Lettere della Sorbona (1944-46); direttore dell'École pratique des hautes études [...] di Parigi (1946-80) e professore al CollègedeFrance (1964-82), dove insegnò archeologia e storia della Gallia; presidente del Conseil supérieur de la recherche archéologique (1971-78) e dell'Académie des inscriptions et belles lettres (1983), di ...
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Fisico polacco, nato a Dabrovica (Polonia) il 1° agosto 1924. Trasferitosi in Francia nel 1931, durante la Seconda guerra mondiale militò nella Resistenza francese; catturato nel 1943 e deportato l'anno [...] in ingegneria a Parigi. Nel 1955 ottenne il dottorato in fisica, svolgendo ricerche sperimentali in fisica nucleare presso il CollègedeFrance (Parigi), dove ebbe occasione di lavorare nel laboratorio di F. Joliot-Curie. Nel 1948 cominciò a lavorare ...
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Etnologo romeno, naturalizzato francese, nato a Iaşi il 7 settembre 1925. Emigrato in Francia nel 1948, si è dedicato allo studio della cultura rurale francese e nel 1970 ha ottenuto la cattedra di Ethnologie [...] C. ha aggiunto l'impegno, accanto a C. Lévi-Strauss, per il funzionamento del Laboratorio di antropologia sociale del CollègedeFrance in unione con l'EHESS e con il Conseil national des recherches sociales, di cui è stato vicedirettore dal 1960 al ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , in aula magna, il 17 marzo 1906, e pochi giorni dopo, il 27, comunicava a E. Rod "una grande gioia": il CollègedeFrance gli affidava, sui fondi della fondazione Michonnis, un corso di sei-otto lezioni per il novembre successivo, mentre l'Académie ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] Storia della filosofia uscita per i tipi di Vallecchi nel 1945: uno de suoi libri più belli, più vivaci, più liberi).
Le Cronache di Roma-Bari 1976), che raccoglieva quattro lezioni tenute al CollègedeFrance fra l'aprile e il maggio 1975. Fin dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] . Ora i dottrinari sono al potere e l’antico sodalizio si rinsalda. Giunge così l’offerta di candidarsi al CollègedeFrance sulla cattedra di economia politica resa vacante dalla morte di Jean-Baptiste Say.
Rossi ha lasciato la Svizzera inseguito da ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] ; e già poco dopo l'arrivo a Parigi giudicava "illusorio e imperfetto" il corso di "ragione istorica" tenuto al CollègedeFrance dal Michelet (a cui peraltro si legò più tardi di stretta amicizia), e condannava i "delirî suoi sul sistema tedesco ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] scontro sulle scuole delle congregazioni e nel cuore delle controversie sulla Compagnia di Gesù innescate dai corsi tenuti al CollègedeFrance da E. Quinet e da J. Michelet. Soprattutto, suscitò grande eco nell'animo del G., che ne avrebbe tratto ...
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cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...