Sterolo presente solo negli organismi eucariotici, in cui si trova allo stato libero o combinato con acidi grassi sotto forma di estere. La sua molecola è costituita da 4 anelli condensati indicati con [...] 130 mg/dl. Al contrario, i dati epidemiologici indicano che un valore troppo basso (〈40 mg/dl) di colesterolo HDL rappresenta un fattore di rischio cardiovascolare indipendente, per cui sono consigliabili interventi, farmacologici e non.
Una presenza ...
Leggi Tutto
Concentrazione elevata di colesterolo nel plasma. Può essere di natura ereditaria oppure conseguente a errori alimentari protratti nel tempo, per es. eccesso calorico quotidiano, specie se accompagnato [...] LDL). Gli individui eterozigoti, portatori di un solo allele mutato, hanno una incidenza di 1 su 500; il loro livello di colesterolo nel sangue è doppio rispetto alla norma e sono generalmente colpiti da infarto del miocardio prima dei 55 anni di età ...
Leggi Tutto
Aumento patologico del colesterolo e/o dei grassi nel sangue. È associato a un aspetto lattescente del plasma dovuto alla presenza dei chilomicroni (➔ lipidi).
L’iperlipidemia è l’aumento di concentrazione [...] nel plasma di colesterolo e trigliceridi. Iperlipidemia a fenotipi multipli Malattia ereditaria del metabolismo lipidico, possibile coesistenza di fenotipi diversi nell’ambito di una stessa famiglia ed eventuale variazione nel tempo di uno stesso ...
Leggi Tutto
Farmaco utilizzato per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. Le s. sono dichetoni policiclici che esplicano la loro azione a livello della sintesi epatica del colesterolo e vengono utilizzate nelle [...] ipercolesterolemie familiari e nella prevenzione dell'infarto del miocardio e dell'ischemia cerebrale ...
Leggi Tutto
Eliminazione, con le urine, degli esteri del colesterolo, in malattie renali con processi degenerativi dei tubuli. È particolarmente accentuata nella nefrosi lipoidea. ...
Leggi Tutto
Tipo di iperlipoproteinemia con aumento della funzione lipoproteica alfa e del colesterolo HDL. Per lo più di natura genetica (i. familiare), ridurrebbe al minimo il rischio di aterogenesi ed è pertanto [...] considerata un fattore di longevità ...
Leggi Tutto
(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] , in massima parte necrotica (ateroma propriamente detto), in cui si trovano detriti di cellule e lipidi (soprattutto colesterolo e suoi esteri). Tale placca può subire complicazioni: acute, per fissurazione o ulcerazione del cappuccio fibroso e ...
Leggi Tutto
xantoma Alterazione cutanea dovuta a infiltrato di cellule istiocitarie cariche di sostanze lipidiche (colesterolo, trigliceridi) nella cute, con formazione di chiazze piane o rilevate di un colorito [...] giallastro caratteristico. La forma più frequente è lo x. palpebrale (o xantelasma) facile a osservarsi in persone di età avanzata. Molto più raro è lo x. eruttivo (o x. tuberoso multiplo), in cui gli ...
Leggi Tutto
Tumore benigno, costituito da una sacca periferica nel cui interno si trovano masse di epitelio corneificato misto a colesterolo. Compare come manifestazione primitiva o secondaria a processo suppurativo [...] cronico dell’orecchio. La cura è chirurgica ...
Leggi Tutto
tofo Formazione nodulare, caratteristica della gotta, dovuta ad accumulo, più o meno circoscritto, di urati, assieme ai quali si trovano anche colesterolo e detriti del tessuto coinvolto, circondato da [...] elementi reattivi; si forma di regola al di fuori, ma spesso in vicinanza, delle articolazioni. Il tofolipoma è una tumefazione di varia grandezza, di consistenza duro-elastica, talvolta dolente, costituita ...
Leggi Tutto
colesterolo
colesteròlo s. m. [comp. di cole- e gr. στερεός «solido» (perché cristallizzabile), col suff. -olo1]. – In biochimica, sostanza steroide di natura alcolica (già detta colesterina), classificata tra i lipidi, molto diffusa nell’organismo...