statine Composti chimici di origine naturale o sintetica, individuati e sintetizzati a partire dalla metà degli anni 1970. Hanno assunto importanza farmacologica per la loro spiccata capacità di inibire, [...] LDL nel sangue. Studi clinici condotti nel corso degli anni 1980 hanno mostrato che tale diminuzione della colesterolemia LDL potrebbe diminuire la morbilità e la mortalità cardiovascolare. In particolare, è stata dimostrata un’azione preventiva ...
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Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] teoria di A. Keys e dei suoi collaboratori, che si può riassumere con l'equazione: alimentazione ricca di grassi = colesterolemia alta = mortalità per infarto elevata, si scontra però con il cosiddetto paradosso latino; in Francia e in Italia infatti ...
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Scienza che si occupa dello studio del cuore, in condizioni normali o patologiche.
Diagnostica
Evoluzione dei mezzi diagnostici. - L’esame clinico delle condizioni cardiocircolatorie si limitava in passato [...] laddove esista un maggiore consumo di grassi e sale nella dieta, con conseguente possibile incremento dei valori di colesterolemia e di pressione arteriosa, riconosciuti quali precisi fattori di rischio. Il controllo di questi ultimi, anche con l ...
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Gli studî sperimentali e le osservazioni cliniche di quest'ultimo decennio hanno portato a un ulteriore approfondimento della conoscenza sui varî problemi del diabete.
L'importanza dell'ipofisi nella patogenesi [...] la frequenza dell'ipercolesterolemia e dell'iperuricoemia si è rilevato che mentre fra i diabetici con colesterolemia normale si riscontra l'iperuricoemia nel 49% dei casi, viceversa nei diabetici ipercolesterolemici l'iperuricoemia si ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] a un certo percentile può essere notevolmente diverso in popolazioni differenti; per restare sempre nell'esempio della colesterolemia, un concetto di normalità basato su questo tipo di distribuzione porterebbe a considerare normale il livello di ...
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statina
Farmaco di origine naturale o sintetica, indicato nella terapia delle malattie accompagnate da elevati livelli di colesterolo, in quelle con aterosclerosi, nel diabete. La prima s. a essere scoperta [...]
Indicazioni
Studi clinici condotti nel corso degli anni Ottanta e Novanta hanno mostrato che tale diminuzione della colesterolemia LDL produce un effettivo beneficio relativamente alla morbilità e alla mortalità cardiovascolari. In partic., è stata ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] . Nella maggior parte dei casi, il 'segno' si manifesta con un valore numerico (per es. la glicemia, l'azotemia, la colesterolemia ecc.). Così come tutti i numeri, i dati del laboratorio di analisi si presentano con il fascino dell'esattezza, della ...
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infarto
Lesione anatomica, seguita da necrosi dei tessuti, dovuta alla cessata irrorazione sanguigna per occlusione di un vaso arterioso terminale. Nell’accezione più comune il termine è riferito all’infarto [...] . I pazienti che hanno avuto un infarto miocardico devono innanzitutto correggere i fattori di rischio controllando la colesterolemia, la pressione arteriosa, abolendo il fumo di sigaretta, migliorando l’alimentazione con un incremento nella dieta di ...
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Uovo
Margherita Rossi
Biologicamente l'uovo è la cellula riproduttiva femminile che, una volta fecondata, contiene la completa informazione genetica per una nuova vita. L'uovo dei Mammiferi è molto [...] dieta non viene bilanciata da una riduzione della sintesi endogena dello stesso, e ciò dà luogo a un aumento della colesterolemia. In questi casi particolari è quindi opportuno ridurre non solo l'apporto di colesterolo, ma anche e soprattutto quello ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] del massimo grado di tali caratteristiche. In alcuni casi, come per es. per i lipidi plasmatici (soprattutto la colesterolemia), è utile il confronto tra il dato rilevato e i valori cosiddetti 'desiderabili', in quanto tale comparazione consente di ...
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colesterolemia
colesterolemìa s. f. [comp. di colesterolo e -emia]. – In medicina, la concentrazione del colesterolo nel sangue; valori superiori a quelli normali (iper-c.) si possono avere nella gravidanza, nell’aterosclerosi, nel diabete,...
colesterina
s. f. [comp. di cole- e del gr. στερεός «solido», col suff. -ina]. – In biochimica, sinon. ormai non più usato di colesterolo (anche nei termini composti colesterinemìa, colesterinasi, colesterinùria, per colesterolemia, colesterasi,...