BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] .
Convinto patriota, il B. fu nel 1848 combattente a Marghera per la libertà di Venezia e vide morire di colera, negli stenti dell'assedio, i genitori e una figlia; ritornati gli Austriaci, preferì dimettersi dall'insegnamento accademico, riparare in ...
Leggi Tutto
GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] di eventi catastrofici (i terremoti del 1851, le piogge torrenziali del '53, i pessimi raccolti del '54 e l'epidemia di colera dell'estate '55).
Seguendo la lezione ignaziana, G. leggeva e meditava la vita di Cristo intesa come impegno quotidiano del ...
Leggi Tutto
LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] e Rocco, commissionata nel 1855 dalla parrocchia di Piobesi Torinese per scongiurare una nuova epidemia di colera: un'opera di carattere devozionistico che riflette con una certa originalità modelli classicistico-romantici mutuati da Biscarra ...
Leggi Tutto
FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] e insieme con una gratificazione mensile di 12 ducati, che poté godere fino alla fine dei suoi giorni.
Il F. morì di colera a Napoli il 20 giugno 1837 all'età di ottantanove anni.
L'insegnamento del F. seguì i metodi tradizionali della scuola di F ...
Leggi Tutto
Mann, Thomas
Antonella Gargano
Il grande narratore del crepuscolo della borghesia
Premio Nobel per la letteratura nel 1929, Thomas Mann ha espresso nella sua opera il malessere, le conquiste, le contraddizioni [...] un sanatorio. In Morte a Venezia (1912) Tadzio è un giovane malaticcio, la città è colpita da un’epidemia di colera e il protagonista, lo scrittore Gustav von Aschenbach, muore sulla spiaggia del Lido.
Nella Montagna incantata (1924) è un sanatorio ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Riccardo
Enrico Tortonese
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò di Trento il 21 maggio 1857 ed ivi compì i suoi primi studi. Dopo un breve soggiorno a Clausen in Austria, continuò [...] batteriologia, dimostrando ottime doti sia di ricercatore, sia di maestro. In particolare, si interessò del bacillo del colera.
Opere: in coll. con G. Canestrini, I Gamasi italiani, Padova 1882; Osservazioni sulla Nicoletiella cornuta, in Atti ...
Leggi Tutto
BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] pubblica, e in questa carica affidò l'insegnamento nelle scuole primarie ai fratelli delle Scuole Cristiane. Durante l'epidemia di colera che colpì Torino nel 1835, il B., che era restato decurione della città, dette la sua opera assidua per ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a San Colombano Certenoli, sull'Appennino ligure in provincia di Genova, il 1° genn. 1838, da Giovanni Battista e Anna Aste; completati i primi studi presso il [...] la formazione da lui descritta "nervo del Garibaldi".
Distintosi per il generoso impegno a Genova e a La Spezia nell'epidemia di colera del 1884, il G. fu consigliere comunale di Certenoli e di Coreglia, ove si prodigò a favore di un incremento delle ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] le società segrete siciliane convocata a Palermo e prendendo poi parte al moto popolare che, facendo leva sulla epidemia del colera e sull'aumento di prezzo dei generi alimentari, a metà 1837 si andò sviluppando nelle città della Sicilia orientale ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] . In ottobre fu a Parma e nel volgere dell’anno di nuovo a Genova, colpita nel frattempo (1835) dall’epidemia di colera che aveva flagellato la Francia. Paganini vi si trattenne fino ad aprile, anche perché si trovò di nuovo in cattive condizioni di ...
Leggi Tutto
colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).