In biologia, forma di mimetismo per cui un organismo mostra una colorazione, un disegno o una forma che lo rendono simile al substrato su cui vive. Serve a proteggere l’organismo da quei predatori, come [...] noti anche come insetti-stecco, sembrano dei ramoscelli e sono indistinguibili nella vegetazione (Bacillus rossius, Clonopsis gallica); i Coleotteri verdi del genere Cassida si confondono con le foglie di cui si nutrono, sia per il colore sia per la ...
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GESTRO, Raffaello
Vittorio CARRARA
Entomologo, nato a Genova il 21 marzo 1845, morto ivi il 6 giugno 1936. Iniziò la sua carriera con l'ordinamento e lo studio delle collezioni zoologiche del marchese [...] direttore effettivo fino al 1934
L'attività scientifica del G. fu rivolta specialmente allo studio delle ricche raccolte di coleotteri esotici che affluivano al museo dall'Africa, dall'India e dalla Malesia. La preparazione scientifica di gran parte ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] lo J. si considerò a tutti gli effetti italiano. Portava con sé un già ricco erbario e una raccolta d'Insetti - Coleotteri e Lepidotteri - che aveva realizzato sotto la guida del suo maestro, l'entomologo F.A. Ziegler, conservatore del museo viennese ...
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Caratteristica di piante che forniscono cibo o abitazione alle formiche e di animali che vivono con le formiche.
BOTANICA
La m. rappresenta un caso di simbiosi, nel quale le formiche proteggono i vegetali [...] del grado d’intensità dei rapporti che intercorrono tra essi e l’ospite .
I sinettri sono predatori; per es., i Coleotteri Stafilinidi del genere Myrmedonia vivono nelle gallerie poco frequentate e all’ingresso del nido divorando le formiche morte o ...
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ZOOLOGIA
Roberto Argàno
(XXXV, p. 1003)
La z. è la scienza che si occupa della dinamica della diversità animale. Gli animali sono organismi pluricellulari eterotrofi (che traggono quindi l'energia necessaria [...] . Ma l'elevatissimo numero di specie non fornisce di per sé un'immagine corretta di quest'eterogeneità. L'ordine dei Coleotteri, per es., comprende attualmente oltre 350.000 diverse specie che, pur nella notevole diversificazione di forme e di ruoli ...
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Botanica
Metamorfosi di un organo già metamorfosato (detta anche metamorfosi secondaria). Si riscontra, per es., nel fiore di diverse piante, in cui i vari componenti sono modificazioni, o metamorfosi, [...] stadi caratteristici dello sviluppo (larva, ninfa, immagine) sono complicati dall’esistenza di diverse successive forme larvali (anziché una sola come di norma) che hanno per lo più abitudini e regimi alimentari differenti (es. Coleotteri Meloidi). ...
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GHILIANI, Vittore
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Pinerolo il 14 maggio 1812, da Filippo e da Teresa Chiaberti. Fin da fanciullo manifestò una precisa vocazione di naturalista dedicandosi alla [...] XVIII [1875], pp. 71-75), il G. espone una ricerca da lui condotta sulla biologia e le esigenze ambientali di questo coleottero, parassita di certe Solanacee, del quale si temeva l'introduzione in Italia dagli Stati Uniti, e che, invece, secondo il G ...
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(o stridulatore) Si dice di organi (o apparati) presenti in molti Insetti, che servono alla produzione di suoni, talvolta di notevole intensità, in genere con funzione di richiamo sessuale. Gli apparati [...] . Organi s. con lo stesso tipo di struttura si trovano anche in molti altri Insetti (alcuni Emitteri, Lepidotteri, Coleotteri, formiche), ma di solito sono meno potenti. L’apparato s. dei maschi delle cicale appartiene invece alla seconda categoria ...
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COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] zoologia. Collaborò con il padre per la parte entomologica alla Fauna del Regno di Napoli per la sezione dedicata ai Coleotteri ed Imenotteri.
Con la memoria Degli insetti che attaccano l'albero e il frutto dell'olivo, ciliegio, pero, melo, castagno ...
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GESTRO, Raffaello
Roberto Poggi
Nacque a Genova il 21 marzo 1845, da Carlo Domenico e Luigia Semino; benché si sia sempre firmato Raffaello, fu in realtà battezzato coi nomi di Luigi Ignazio Benedetto [...] compiuta dal cap. V. Bottego durante gli anni 1892-93 sotto gli auspici della Soc. geogr. italiana. Risultati zoologici, XVI, Coleotteri, ibid., XXXV (1895), pp. 249-478; Materiali per lo studio delle Hispidae, I-III, ibid., XXXVIII (1897), pp. 37 ...
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coleotteri
coleòtteri s. m. pl. [lat. scient. Coleoptera, dal gr. κολεόπτερος, comp. di κολεός «guaina» e πτερόν «ala»; propriam. «che ha le ali inguainate»]. – 1. Il più grande ordine della classe degli insetti (e del regno animale) con circa...
malachidi
malàchidi s. m. pl. [lat. scient. Malachiidae, dal nome del genere Malachius, der. del gr. μαλακός «molle», per la scarsa consistenza dei tegumenti in confronto con altri coleotteri]. – Famiglia di insetti coleotteri che comprende...