torsione Sollecitazione di un corpo filiforme, o comunque piuttosto allungato, tendente a far ruotare ogni sezione trasversale di esso rispetto alle altre.
Movimento di rotazione di un corpo o parte di [...] medicina L’avvolgersi su sé stessi di organi o formazioni tubolari o peduncolate o con un segmento ristretto (colecisti, milza, omento, intestino, cisti ovariche, polipi). Si manifesta solitamente con una crisi dolorosa improvvisa, dovuta, in tutto o ...
Leggi Tutto
SERVADIO, Lucia (
Silvia Iorio
Lucia Bedarida). – Nacque ad Ancona il 17 luglio 1900, primogenita e unica femmina di cinque figli in una famiglia agiata di origine ebraica. Il padre, Cavour Servadio, [...] e chirurgia, a cui seguì la proposta di pubblicazione della tesi sperimentale intitolata Alterazioni del parenchima epatico nelle colecisti acute. In quegli anni non era frequente che una donna conseguisse una laurea in medicina: «[…] era ancora ...
Leggi Tutto
Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] il più delle volte al dotto pancreatico maggiore, o di Wirsung, nell'ampolla duodenale o di Vater. La cistifellea o colecisti, invece, situata nella fossa cistica della faccia viscerale del fegato, è un serbatoio lungo circa 9 cm e largo 4 cm ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] delle sue proprietà vitali iniziassero la propria storia esattamente con le indagini di quel medico inglese sull'attività della colecisti e dei canali biliari.
Il concetto d'irritabilità fece la sua comparsa dunque durante il XVII sec. sviluppandosi ...
Leggi Tutto
Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] . pediatrica stenta invece ad accogliere la modalità laparoscopica, considerata valida solo in poche indicazioni: calcolosi della colecisti (eccezionale nel bambino), ricerca di un testicolo non palpabile e a dislocazione alta, disfunzioni del giunto ...
Leggi Tutto
Metodo di indagine clinica basato sulla rilevazione di onde ultrasonore riflesse nella compagine dei tessuti.
Le onde ultrasonore sono generate dalla stimolazione elettrica di un cristallo piezoelettrico [...] ; in patologia addominale consente la dimostrazione estemporanea di masse tumorali o cistiche, di esplorare il fegato e la colecisti; in cardiologia ( ecocardiografia) informa sulla morfologia e la dinamica delle valvole e sulle dimensioni e la ...
Leggi Tutto
PERITONITE
Mario DONATI
Nino BABONI
. È l'infiammazione del peritoneo (v.) prodotta da cause estremamente varie e complesse. Esistono anzitutto le peritoniti primitive, nelle quali, cioè, il processo [...] intestino, o a rottura di una raccolta ascessuale (ascesso epatico, salpingeo, ecc.), o a perforazione di ulcera tifica, di colecisti, ecc. Nella donna frequenti cause di peritonite sono la sepsi puerperale (post abortum e post partum) e in genere le ...
Leggi Tutto
Ittero
Livio Capocaccia
Per ittero (dal greco ἴκτερος, "ittero", nome di un uccello la cui vista si diceva guarisse l'itterizia) s'intende la colorazione giallastra della cute, delle sclere e delle [...] settali, intralobulari ecc. fino ad arrivare ai dotti epatici maggiori e poi alla via biliare principale (o coledoco) e alla colecisti; dalla via biliare principale essa passa al duodeno, all'intestino e al colon, dove la bilirubina si trasforma in ...
Leggi Tutto
opacità La proprietà di un corpo opaco, cioè di un corpo attraverso il quale non passa la luce, ma che, rinviando o assorbendo totalmente la luce che riceve, ha coefficiente di trasparenza nullo (è contrario [...] intende lo stato di essere o il processo di divenire opaco ai raggi X; l’o. può derivare da un fenomeno patologico (o. di una zona del polmone) o essere prodotta artificialmente grazie all’introduzione di sostanze radio-opache (o. della colecisti). ...
Leggi Tutto
FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] ], pp. 170-179; Sulle affezioni non litiasiche e non neoplastiche delle vie biliari extraepatiche. Le turbe di evacuazione della colecisti nel quadro delle colecistopatie, in Boll. e mem. della Soc. piemontese di chirurgia, VI [1936], pp. 778-821; Le ...
Leggi Tutto
colecisti
s. f. [comp. di cole- e -cisti]. – 1. Vescicola biliare; cistifellea. 2. C. di porcellana (o calcificata), rara forma morbosa caratterizzata da una deposizione di sali di calcio nelle pareti della vescica biliare; colpisce in età...