CAPPADOCIA
G. C. Susini
G. Sgatti
Provincia romana dell'Asia Minore. L'influenza romana nella C. Cominciò a sentirsi attorno alla metà del II sec, a. C.
In breve tempo sia la dinastia degli Ariaratidi, [...] le catene del Kesiś Daghlari, e poi del Tatos Dagh, il territorio romano si prolungava lungo la costa del Mar Nero sino alla Colchide.
La rete stradale seguiva il corso dei grandi fiumi, tra i quali, oltre lo Halys, lo Iris-Scylax, (Yesil-Irmak), che ...
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TIFONE ( o tifeo) (Τυϕωεύς, Τυϕώς, Τυϕάων, Τυϕών; Typhoeus, Typhon)
G. Uggeri
Démone primordiale della tempesta, personificazione delle forze naturali della terra e soprattutto del vulcanismo e dei [...] è anche attribuita come sposa), ebbe varî figli: Orth(r)os, Cerbero, l'idra di Lerna, la Gorgone, Scilla, il drago della Colchide, il drago delle Esperidi, la Chimera, la Sfinge, l'aquila di Prometeo, la scrofa del Crommio, le Arpie, il leone Nemeo ...
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PIGMEI (Πυγμαῖοι, Pygmaei)
G. Becatti
Il nome deriva da πυγμή cubito (circa cm 46) e indica perciò esseri nani. Già Omero (Il., iii, 6) parla delle gru che sorvolano stridendo i flutti dell'Oceano, arrecando [...] ., iv, 44; Solin., 69, 3). Altre localizzazioni tramandate per i P. sono le vicinanze di Thule (Eustath., Il., p. 372), la Colchide (Palaiphat., in Fr. Hist. Gr., ii, 339, 2; Steph. Byz., s. v. μακροκέϕαλοι), in Asia Minore (Plin., Nat. hist., v, 109 ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] in tempi assai remoti (mito degli Argonauti, mito di Prometeo, ecc.), e già nel VI sec. a. C. i Greci fondarono nella Colchide le città di Fasi (odierna Poti) e Dioscuriade (odierna Suchumi), sul Mar Nero. A causa del diverso livello a cui era giunto ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] in Africa. Per la prima ricorderemo le miniere di Atameo, di Cremaste, di Lamporeo, dello Tmolo, del Sipilo, dell'Armenia, della Colchide, e le sabbie aurifere dell'Ermo, del Pattolo, dell'Oxus; per la seconda le miniere dell'isola di Meroe in Egitto ...
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AMYKOS (῎Αμυκπος)
G. A. Mansuelli
Nella leggenda greca, di origine orientale, A. risultava figlio di Apollo e di una ninfa della Bitinia variamente identificata; re dei Bebrici, A. non permetteva ad [...] Ptol. Chemn., Giasone) è messa in relazione con il possesso di una fonte, detta Helene, durante il viaggio degli Argonauti verso la Colchide. In uno specchio etrusco (Etr. Spiegel, v, 23) Amuces è il nome di una fonte a protome leonina. Di un culto e ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] regione del Peloponneso. Ma il nome S., ch'è attribuito anche alla primitiva Lupiae in lapigia ed alla capitale della Colchide ai tempi di Medea, è, secondo ogni probabilità "preellenico".
Gente d'altro seme concorse a popolare S. fin dall'inizio ...
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FALERO (Φάληρον, Phalērum)
L. Guerrini
Ampia insenatura ad E della penisola di Aktè (Pireo), limitata ad O dal promontorio di Mounichia e ad E dal Capo Coliade. La sua estensione è di circa km 2,5; al [...] ricordati: ad Androgeo, figlio di Minosse, ai figli di Teseo e a Falero che secondo gli Ateniesi fu compagno di Giasone in Colchide (Paus., i, 1, 4); agli dèi detti "Sconosciuti" e agli Eroi (Paus., l. c.; Diog. Laert., i, 10, 3; Poll., viii, 118 ...
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MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] M. aveva rappresentato i Peliadi e altrove (Paus., i, 18, 1) specifica che si trattava di Giasone che salpava per la Colchide e che il gruppo più bello era quello di Akastos e dei suoi cavalli. Questo quadro ha dato motivo a diverse interpretazioni ...
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APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] che copre abilmente di tegole il tetto di una casa, II, 1073 ss.). Ed ecco come descrive il palazzo del re Eeta nella Colchide, quando gli Argonauti, protetti da una nube, si recano a lui per richiedere il vello d'oro: "Si fermarono nel vestibolo ...
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colchico2
còlchico2 s. m. [dal lat. colchĭcum (gr. κολχικόν, propr. «della Colchide»), nome di un bulbo velenoso: la Colchide, il paese di Medea, era ritenuta terra di veleni] (pl. -ci). – 1. Genere di piante delle liliacee (lat. scient. Colchicum),...
colchico1
còlchico1 agg. [dal lat. Colchĭcus, gr. Κολχικός] (pl. m. -ci). – Della Colchide, antico nome di una regione asiatica sulla costa orient. del Mar Nero, famosa per il mito degli Argonauti e come patria di Medea: l’arte della maga...