WELLS
P. Draper
Cittadina dell'Inghilterra sudoccidentale (contea del Somerset), posta ai piedi dei Mendip Hills.L'insediamento altomedievale, favorito dalla presenza di abbondanti sorgenti, si sviluppò [...] and Glastonbury, a cura di N. Coldstream, P. Draper, Leeds 1981; Wells Cathedral: a History, a cura di L.S. Colchester, Wells 1982; N. Pevsner, P. Metcalf, Wells Cathedral, in The Cathedrals of England: Southern England, Harmondsworth 1985, pp. 292 ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] , analizzata anche sotto il profilo storico-architettonico (Woodman, 1981; Medieval Art and Architecture, 1982), o quella di Wells (Colchester, 1987), sono da ricordare le cattedrali di Lincoln (Kidson, 1977; 1978) e di Durham, di cui è stato ...
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SAINT ALBANS
A. Lawrence
(lat. Verulamium)
Città dell'Inghilterra sudorientale, nello Hertfordshire, situata presso il corso del fiume Ver. Il più antico insediamento a S. fu l'oppidum belga dei Catuvellauni, [...] 'ultimo aveva lasciato disegni di gioielli appartenenti all'abbazia, così come descrizioni dell'eccezionale opera perduta di Walter di Colchester (Liber additamentorum, Londra, BL, Cott. Nero D.I, cc. 146-147r; Heslop, 1986, p. 51), formata da gruppi ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] del sec. 11°, il donjon di Montbazon (dip. Indre-et-Loire), del 1050 ca., e, oltre Manica, la torre-residenza di Colchester (Essex) e la stessa White Tower di Londra, dovuta a Guglielmo I il Conquistatore (1066-1087). In tutti prevale un'organica e ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] Silchester (lat. Calleva) e a Lincoln (lat. Lindum), mentre b. suburbane cimiteriali erano segnalate nell'area presso Canterbury a Colchester di Londra, di Icklingham Suffok e di St Albans. In genere si riscontra la forma basilicale a tre navate, ma ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] di Iesse, documentato, oltre che a Hildesheim e ad Abingdon, anche nel distrutto s. della chiesa di St Leonard a Colchester (Essex), di incerta datazione (Borenius, 1936), e forse nel distrutto s. della navata dell'abbaziale di San Gallo, decorato ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Carisbrooke e Cardiff; 'ridotti-residenza' (hall keeps), con uno sviluppo planimetrico orizzontale, come le torri di Londra e Colchester; 'ridotti-torre' (tower keeps), sviluppati in verticale, come Rochester (Kent) e Hedingham. Alla fine del sec. 12 ...
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