Minerale costituito da carbonio esagonale contenente spesso impurità varie, di colore grigio scuro; tenero (grado 1 di durezza della scala di Mohs) e untuoso al tatto, con sfaldatura facile e perfetta; [...] a riscaldamento a elevate temperature materiali carboniosi; di solito si parte da antracite, carbone di legna, coke metallurgico, coke di petrolio (quest’ultimo sempre più impiegato), preliminarmente sottoposti a una calcinazione, a temperature di ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] di zirconio) e gli elettrodi sono costituiti da un cermet di nichel (catodo) e da perowskite contenente manganese (anodo).
Gassificazione del coke a gas d’acqua. - Dal processo si ottiene un gas che contiene, oltre all’i., anche ossido di carbonio e ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] d'affari che impiegando questo combustibile riuscì, a partire dal 1709, a fondere il minerale di ferro. L'utilizzazione del coke aveva consentito di ridurre in modo sostanziale i costi di produzione e di superare, almeno in parte, le difficoltà nella ...
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In generale, nel linguaggio tecnico e commerciale, dimensione e a volte forma dei pezzi di merce o prodotti. La p. di un cavo è la lunghezza di fabbricazione di un cavo elettrico o telefonico, avvolto [...] e polverino).
In siderurgia, la p. è la misura della dimensione massima dei pezzi del materiale (minerale, fondente, coke metallurgico) costituente le cariche di alimentazione dei forni di fusione. Una p. quasi uniforme, ottenuta con frantumazione ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] . Alla società Elba, che oltre a gestire le miniere si proponeva l'impianto direttamente sull'isola di altiforni a coke (mentre la Piombino aveva in attività un solo altoforno ancora a legna), parteciparono con apporti paritetici un gruppo italiano ...
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BADONI, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Rancio di Lecco il 23 giugno 1807, da Carlo di una famiglia che da decenni svolgeva attività industriali. Nel 1848 fu a capo del comitato insurrezionale di Lecco [...] elevato rispetto a quello estero. Particolarmente svantaggiati apparivano i forni lombardi per la lontananza dai porti d'arrivo del coke e, di conseguenza, per l'alto costo del rifornimento di una materia prima essenziale, per il frazionamento degli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] per produrre i nitrati non si poteva fare a meno di ricorrere all'ammoniaca destinata ai fertilizzanti. L'industria del coke avrebbe potuto fornire molti intermedi di grande utilità, come, per esempio, l'ammoniaca diluita e il toluene, ma all'inizio ...
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Tra il 2000 e il 2005 la produzione siderurgica mondiale, soprattutto per effetto dello spettacolare sviluppo cinese e, in parte, per la ripresa delle economie in transizione, è mediamente cresciuta del [...] con un contenuto metallico assai basso, e il cui impiego presenta tra l'altro l'inconveniente di un elevato consumo di coke per la fusione. Perciò la Cina tende ad approvvigionarsi in misura crescente in altri Paesi, e nel 2004 ha importato minerale ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] così la blenda nel corrispondente ossido. La riduzione a metallo del prodotto ottenuto si può effettuare per via termica usando coke come mezzo riducente o per via elettrolitica. Nel caso della riduzione termica la reazione avviene a 1000-1200 °C ...
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PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] attività d’ingegnere ferroviario, ebbe occasione di acquisire nuove benemerenze nell’applicazione degli studi sulla riduzione del consumo di coke e soprattutto, nel 1856-57, quando progettò e costruì un nuovo tipo di locomotiva – tecnologicamente all ...
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coke
〈kóuk〉 s. ingl., usato in ital. al masch. (anche adattato in còche). – Residuo della distillazione secca del carbon fossile, ottenuto per riscaldamento in storta, fuori del contatto dell’aria, dei litantraci; può costituire un prodotto...
no-coke
(no coke), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione di centrali a carbone per la produzione di energia elettrica. ◆ Dietro ai cartelli del «Comitato del no» un serpentone colorato di persone molto differenti tra loro....