BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] 453, ff. 86-87 (da Torino, 14 nov. 1610: notizie relative alla nomina ai vescovadi nel ducato di Savoia), ff. 100-101 (da Coira, 10 genn. 1614), ff. 102-103 (4 marzo 1614), ff. 125-128 (da Zurigo, 17 ott. 1614). Soprattutto quest'ultima missiva èdi ...
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(lat. Raetia) Regione delle Alpi Centrali, corrispondente al Tirolo, a parte della Baviera e della Svizzera (oggi Grigioni), abitata anticamente da popolazioni di discussa origine etnica, di cui la più [...] Severo ne costruì un’altra che valicava il Brennero e un’altra che da Milano, per lo Spluga, andava a Curia (Coira). I centri urbani erano solo 3, in quanto la zona coltivabile era limitata alla pianura lungo il Danubio: Augusta, Campoduno (Kempten ...
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Ampia valle della Svizzera meridionale, compresa nelle Alpi Retiche (cantone dei Grigioni) e percorsa dall’Inn. Si stende tra due catene parallele, da SO (Passo Maloja, 1815 m) a NE (confine con il Tirolo, [...] la Bassa E. divenne feudo dei conti del Tirolo (1140). Una parte dell’E. passò poi sotto l’autorità del vescovo di Coira (13°-16° sec.), finché (1526) ogni giurisdizione fu affidata a giudici eletti dal popolo con alla testa un landamano. Turbata da ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] la qualifica di guardie del corpo del papa. Alla metà di settembre il F. guidò questo contingente al punto di raccolta di Coira e precedette in Italia l'esercito che si mise in marcia il 5 ottobre.
Alle truppe arruolate dal F. che non parteciparono ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] , Carlo Magno conferì nuova importanza a M., istituendovi una zecca e rendendo suffraganea al metropolita della città la diocesi di Coira, che divenne tramite di attivi scambi economici e culturali fra M., l’Italia del Nord e le valli svizzere. Nel ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] ereditarie sostenute per il recupero dei beni della famiglia in Candia, Ibid., Mss. P. D. c 2660; documenti delle trattative di Coira con due lettere dell'Alcardi al C., Ibid., Arch. Donà dalle Rose, ms. 139, cc. 36-51; dispacci del C. commissario ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] questa difficile opera di mediazione: dopo una protesta alla Dieta di Ilanz nel settembre 1786 e la presentazione a Coira di "Quindici punti di gravami" (20 apr. 1787), in cui erano esposte le principali violazioni del diritto statutario valtellinese ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] l'Arch. di Stato di Brescia nel Fondo Zanardelli, la Cancelleria Alto Tribunale feder. di Losanna (Atti del processo svoltosi a Coira, 1853); Ediz. naz. degli scrittidi G. Mazzini, XLVII, pp. 342, 362; XLVIII, pp. 27, 35, 241, 389, 390; XLIX, pp. 215 ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] ad aspettarlo e tentare la sorte con le armi. Fuggito a Chiavenna, cercò poco dopo scampo attraverso la Rezia, per Coira, presso il duca dei Bavari Teutperto. L'esercito del re, occupata l'isola, ne distrusse le fortificazioni.
Confermato nel regno ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] seguiva con preoccupazione il progressivo estendersi della influenza spagnola nei Grigioni, riuscì ad impedirne la ratifica nella Dieta di Coira del mese successivo.
Il rovescio subito dal C. era dovuto anche al fatto che impegni ben più urgenti lo ...
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coire
v. intr. [dal lat. coire, comp. di co-1 e ire «andare»] (coniug. come ire; aus. avere), non com. – Compiere il coito, congiungersi in un rapporto sessuale.
coito
còito s. m. [dal lat. coĭtus, propr. «l’andare insieme», der. di coire: v. coire]. – Accoppiamento sessuale, spec. con riferimento alla specie umana: l’atto del c.; c. interrotto (più spesso nella forma lat., coitus interruptus), non...