GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] vescovo. Un anno dopo prese le difese del vescovo di Coira, sospettato a Roma di condotta scandalosa e cedevolezza verso e a Bellinzona, di difendere la presenza dei cappuccini a Coira, di sollecitare la residenza di tutti i vescovi svizzeri nelle ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] ereditarie sostenute per il recupero dei beni della famiglia in Candia, Ibid., Mss. P. D. c 2660; documenti delle trattative di Coira con due lettere dell'Alcardi al C., Ibid., Arch. Donà dalle Rose, ms. 139, cc. 36-51; dispacci del C. commissario ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] . Nell'agosto 1640 era a Muri, dove lamentava la scarsità di ecclesiastici, quindi a Vettingen e San Gallo; infine a Coira, l'anno seguente, tentò di stemperare l'animosità dei canonici nei confronti di un vescovo latitante che "in vece di pagare ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] 24 luglio e del 17 settembre - il governo di San Gallo, interessato alla separazione della locale diocesi da quella di Coira e alla creazione di una gerarchia indipendente da Roma, aprì le ostilità sopprimendo il seminario e incamerando i beni del ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] questa difficile opera di mediazione: dopo una protesta alla Dieta di Ilanz nel settembre 1786 e la presentazione a Coira di "Quindici punti di gravami" (20 apr. 1787), in cui erano esposte le principali violazioni del diritto statutario valtellinese ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] l'Arch. di Stato di Brescia nel Fondo Zanardelli, la Cancelleria Alto Tribunale feder. di Losanna (Atti del processo svoltosi a Coira, 1853); Ediz. naz. degli scrittidi G. Mazzini, XLVII, pp. 342, 362; XLVIII, pp. 27, 35, 241, 389, 390; XLIX, pp. 215 ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] A chronoloáy of biblical wntings in England and Europe, Nieuwkoop 1975, pp. 87, 120, 222 s.; G. Zucchini, Riforma e società nei Grigioni, Coira 1978, pp. 14-25; F.A. Yates, John Florio's father (1955), in Collected Essays, London 1983, I, pp. 161-164 ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] ad aspettarlo e tentare la sorte con le armi. Fuggito a Chiavenna, cercò poco dopo scampo attraverso la Rezia, per Coira, presso il duca dei Bavari Teutperto. L'esercito del re, occupata l'isola, ne distrusse le fortificazioni.
Confermato nel regno ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] .
Sue mete principali furono le diocesi di Lucerna, Coira, Costanza, San Gallo e Friburgo, ma nell'ottobre obiettivo fosse quello dell'abolizione dei vescovati di Sion e di Coira e l'estensione del cattolicesimo.
Nell'ottobre del 1602, quando ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] seguiva con preoccupazione il progressivo estendersi della influenza spagnola nei Grigioni, riuscì ad impedirne la ratifica nella Dieta di Coira del mese successivo.
Il rovescio subito dal C. era dovuto anche al fatto che impegni ben più urgenti lo ...
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coire
v. intr. [dal lat. coire, comp. di co-1 e ire «andare»] (coniug. come ire; aus. avere), non com. – Compiere il coito, congiungersi in un rapporto sessuale.
coito
còito s. m. [dal lat. coĭtus, propr. «l’andare insieme», der. di coire: v. coire]. – Accoppiamento sessuale, spec. con riferimento alla specie umana: l’atto del c.; c. interrotto (più spesso nella forma lat., coitus interruptus), non...