BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] il B. spesso fimse da intermediario tra loro e i riformatori di Zurigo. Il 25 sett. 1553 Pietro Paolo Vergerio da Coira comunicava al pastore di Zurigo, Enrico Bullinger, che aveva finito di tradurre in italiano il suo libretto Decoena Domini,e che ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] abbazia di Dissentis (allo sbocco dei passi del Lucomagno e dell'Oberalp, nel Cantone dei Grigioni a qualche distanza da Coira, in Svizzera), il "comitatum situm in valle Enica ab eo termino, qui Tridentinum a Brixenense dividit episcopatum" (cioè la ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] più volte rigido interprete del più retrivo curialismo, come quando sostenne la validità dell'elezione al vescovato di Coira di Johann A. Federspiehl, osteggiato dal capitolo della cattedrale e dai magistrati della lega caddea i quali lamentavano ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] "riformati" e naturalmente quelli fra cattolici e riformati. Da qui le relazioni delle varie Diete, a Baden e a Coira, e i rapporti sulle intese politiche o sui disaccordi della Confederazione dei Cantoni cattolici, ora con la Francia, che accentuava ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] ricevute dallo zio e proclamò la propria estraneità alla vicenda; Matteo Ponzon fece invece una lunga .relazione sul viaggio fino a Coira, riferendo tra l'altro che lo zio portava con sé "sei libri scritti a penna in foglio... de' quali ne haveva ...
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Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] predicò in Valtellina, in Engadina e nei Grigioni (è detto "l'apostolo della Valtellina"); fondò i conventi di Morbegno e di Coira; festa, nell'ordine, 19 gennaio.
18. Andrea Salos, santo, mistico e asceta (m. Costantinopoli 936 o 946 o 956); schiavo ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] sue idee e, tra la fine del 1567 e gli inizi del 1568, era stato escluso dalla Cena. Una relazione del sinodo di Coira del giugno 1572, scritta da Scipione Lentulo, informa minutamente sulle idee e sull'attività del B. negli ultimi anni dell'esilio ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] (1975), pp. 257-77.
Il viaggio verso il meridione da Bregenz dovrebbe essere quasi inevitabilmente avvenuto lungo la via romana sino a Coira, dove la strada si biforcava; di qui la via più facile si dirigeva verso lo Spluga, dove si divideva di nuovo ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] 12 ottobre 1440, Felice V lo fece cardinale del titolo di San Lorenzo in Damaso; poi, nel marzo 1442, vescovo di Coira. Di questi benefici non poté godere: conservò invece, fino alla morte, il ricco beneficio del presbiterato di Vienna, ottenuto il ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] disbrigo delle questioni ecclesiastiche. Ciò valeva anzitutto per il problema posto dalla condotta e dalla persona del vescovo di Coira Ioannes (VI) Flugi: la cultura del clero e l'amministrazione della diocesi erano in pessime condizioni, il vescovo ...
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coire
v. intr. [dal lat. coire, comp. di co-1 e ire «andare»] (coniug. come ire; aus. avere), non com. – Compiere il coito, congiungersi in un rapporto sessuale.
coito
còito s. m. [dal lat. coĭtus, propr. «l’andare insieme», der. di coire: v. coire]. – Accoppiamento sessuale, spec. con riferimento alla specie umana: l’atto del c.; c. interrotto (più spesso nella forma lat., coitus interruptus), non...