Famiglia nobile italiana, ramo della famiglia dei Venosta, la quale deriva il suo nome dalla subinfeudazione delle valli Venosta e Mätsch fatta a essa dal vescovo di Coira. Capostipite noto della famiglia [...] Venosta è Egano, ricordato nel 1131. Dai pronipoti Egano e Gabardo presero origine rispettivamente i conti di Mätsch e il ramo valtellinese chiamato col nome di Venosta. A un discendente di Gabardo il ...
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Architetto e scultore (sec. 12º-13º), cui sono attribuiti alcuni rilievi del pontile del duomo di Modena (circa 1170), che per caratteri di stile si avvicinano sia a opere provenzali che ai rilievi campionesi [...] del duomo di Coira. ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] di Coira. Ordinato sacerdote il 14 dic. 1806, si impegnò nei primi anni nella cura delle anime come cooperatore, vicario e parroco. Completati gli studi teologici presso l'Università di Innsbruck, svolse per quindici anni attività didattica prima ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] -H. Meylan-A. Dufour-A. Tripet, IV, Genève 1965, p. 244; P. D. Rosius de Porta, Historia Reformationis Eccles. Raeticarum, I, 2, Coira 1771, pp. 483 s., 496 e passim;Th. Maccrie, Istoria del progresso e dell'estinzione della Riforma in Italia nel sec ...
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Patriota (Casalpusterlengo 1802 - Bosnasco, Stradella, 1884). Esule in Spagna, partecipò alle campagne del 1821, 1822, 1823; poi, tornato in Italia, alle Cinque Giornate di Milano, ottenendo dal governo [...] generale. Caduta Milano, sconfinò nel territorio della Confederazione Elvetica, per riparare in Piemonte dopo una marcia attraverso Coira e Bellinzona. Entrato nell'esercito sabaudo, combatté a Novara come comandante di brigata. Subita un'inchiesta a ...
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Vescovo (e patrono) di Como (m. 468 circa), forse nativo di Tessalonica; inviato dal papa s. Leone Magno a Costantinopoli, partecipò a un concilio (450) e ottenne che il patriarca Anatolio firmasse il [...] Tomus ad Flavianum di Leone; nel 451, in un concilio di Milano, firmò, anche per il vescovo di Coira, un'altra condanna papale di Nestorio ed Eutiche. Festa, 2 aprile. ...
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Figlio (m. 1204) di Bertoldo III, conte di Andechs e marchese d'Istria, ebbe nel 1180 dal Barbarossa il titolo di duca di Croazia e Dalmazia (mutato nel 1194 in quello di Andechs-Merania), e con suo padre, [...] nel 1182, venne investito dei territorî già posseduti dal vescovo Alberto di Frisinga nei vescovati di Bressanone, Trento e Coira. Alla morte del padre (1188), divenuto uno dei più potenti signori del Tirolo, partecipò alla terza crociata (1189-90) e ...
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BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] per le corrispondenze della sua missione diplom. a Zurigo e a Coira; Dispacci Inghilterra, filza 86. Copia dei dispacci dalla Svizzera è residente di Venetia nel congresso dell'eccelse Tre Leghe radunato in Coira li 22 febraro anno 1706 (s.l. 1706) e ...
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Pilati, Carlo Antonio (Carlantonio). – Giurista e scrittore politico (Tassullo 1733 - ivi 1802). Dopo gli studi compiuti in Germania visse (1758-67), salvo brevi intervalli, a Trento. Pubblicò: L'esistenza [...] (1768). Nel 1767, in seguito alla condanna delle sue opere da parte dell'Inquisizione, si trasferì all'Aia; poi passò a Coira (dove redasse i sei tomi del Giornale letterario), a Venezia, a Berlino, finché, ritornato a Trento, prese viva parte alla ...
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Pittore svizzero (Stampa, Grigioni, 1877 - Zurigo 1947). Studiò a Zurigo e a Parigi con E. Grasset. Vissuto in Italia dal 1902 al 1915, fu poi alternativamente a Stampa e a Zurigo dove prese parte al movimento [...] tornò a una pittura più oggettiva, rivolta soprattutto a temi religiosi e allegorici (affreschi nella villa Baldini a Malaggia e nel crematorio di Davos). Abile decoratore, diede anche disegni per mosaici e vetrate (vetrate in S. Martino a Coira). ...
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coire
v. intr. [dal lat. coire, comp. di co-1 e ire «andare»] (coniug. come ire; aus. avere), non com. – Compiere il coito, congiungersi in un rapporto sessuale.
coito
còito s. m. [dal lat. coĭtus, propr. «l’andare insieme», der. di coire: v. coire]. – Accoppiamento sessuale, spec. con riferimento alla specie umana: l’atto del c.; c. interrotto (più spesso nella forma lat., coitus interruptus), non...