GAMBARO, Giacomo
Silvano Giordano
- Nacque a Bologna verso la metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla data di nascita e sulla famiglia. Si addottorò in diritto presso l'Università di Bologna. [...] quali era stata arruolata nei territori tedeschi confinanti e presso i Grigioni, si misero in marcia e passarono per Coira il 16 agosto. Molti di essi furono però richiamati, mentre altri continuarono il viaggio accompagnati dal Gambaro.
Nell'agosto ...
Leggi Tutto
GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] in riviste straniere (Kölnische Volkszeitung, Sankt Wiborada), partecipò a numerosi convegni scientifici, recandosi a Basilea, Berlino, Coira, Friburgo in Brisgovia, Parigi e Zurigo. Nel 1926 prese parte al Congresso degli americanisti in Roma, e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it. a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “tirannia della distanza”, la difficoltà [...] e pieni di rischi. Solo alla fine del Trecento era stata aperta una strada percorribile da carri attraverso le Alpi, da Coira a Chiavenna, per il passo Septimer. In precedenza vi erano solo sentieri e mulattiere.
Anche per quanto riguarda i mezzi di ...
Leggi Tutto
SADOLETO, Giulio.
Matteo Al Kalak
– Come attestano gli atti inquisitoriali a suo carico, fu figlio del banchiere e notabile modenese Ludovico.
I dati relativi alla sua famiglia si possono ricavare, [...] smise mai di provare a recuperare i beni lasciati in Italia: il 30 agosto 1575 e il 15 gennaio 1579 i governanti di Coira scrissero ad Alfonso II d’Este per caldeggiare le richieste dell’esule e anche uno dei suoi figli, Giacomo, nel 1596 si presentò ...
Leggi Tutto
VALENTINI, Filippo
Lucia Felici
– Nacque a Modena nel 1512 da Girolamo e da Taddea Molza, ed ebbe sette fratelli.
La sua famiglia apparteneva all’élite cittadina ed era in stretti rapporti con i duchi [...] e gli interessi nella controversia insorta con la moglie per la dote.
Dopo deludenti esperienze professionali e religiose a Coira (al servizio degli ambasciatori francesi Matthieu Coignet e Jean-Jacques de Cambray) e a Zurigo (nel 1560-62), si ...
Leggi Tutto
BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] Italiae Reformatae, Leyden 1765, pp. 103-104; P. D. Rosio de Porta, Historia Reformationis Ecclesiarum Raeticarum, I, lib. II, Coira 1771, p. 9; T. McCrie, History of the Progress and Suppression of the Reformation in Italy in the Sixteenth Century ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] fioritura artistica. L'arte alsaziana, permeata soprattutto di influssi provenienti dalla Lombardia - spesso mediati attraverso la Svizzera (Coira; Muri in Argovia) con l'aggiunta di elementi bizantini, in gran parte di origine danubiana, e della ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] ripiegava col corpo D'Apice il 17 agosto, per passare in Svizzera. Il 23 agosto il corpo D'Apice deponeva le armi a Coira e si scioglieva. Il C. si trattenne nel Canton Ticino, con una puntata, fra il 20-28 sett. 1848, alla villa della Sabbioncella ...
Leggi Tutto
CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] con cui fu condotta la campagna convinse i conti del Tirolo e, i loro alleati a trattare. Grazie alla mediazione del vescovo di Coira il 24 dicembre di quello stesso anno anche il C. poté giurare la pace con i, Comuni di Verona e di Mantova, e ...
Leggi Tutto
MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] a sua volta aveva conquistato il Negri alle proprie opinioni; per ottenere ragione il pastore ricorse invano ai colleghi di Coira, Giovanni Comander e Giovanni Blasio, e in seguito si recò munito delle loro lettere di raccomandazione a Zurigo, dove ...
Leggi Tutto
coire
v. intr. [dal lat. coire, comp. di co-1 e ire «andare»] (coniug. come ire; aus. avere), non com. – Compiere il coito, congiungersi in un rapporto sessuale.
coito
còito s. m. [dal lat. coĭtus, propr. «l’andare insieme», der. di coire: v. coire]. – Accoppiamento sessuale, spec. con riferimento alla specie umana: l’atto del c.; c. interrotto (più spesso nella forma lat., coitus interruptus), non...