CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] Alba per la difesa della Regia Giurisdizione in materia della cognizione del delitto dell'assassinio contro clerico (Napoli, Soc. di pubblici ufficiali e l'appartenenza a forze politiche e sociali in opposizione più o meno velata nei confronti della ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] della sua nascita né la condizione sociale e culturale della famiglia cui appartenne. È certo che dovette sergente maggiore: opinione che è tuttavia posta in dubbio, con cognizione di causa, dal Promis il quale, nelle ricerche specificamente dedicate ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giovanni Ambrogio
**
Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] di varie erudizioni; Consiglio sopra la cognizione delle anticaglie; Instituzione delle antiche dignità; 40; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1929, p. 229; M. Bendiscioli,Vita sociale e culturale, in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 493-394; F ...
Leggi Tutto
CAVANIS, Antonio Angelo
*
Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] intento moralistico, fu Il giovane istruito nella cognizione dei libri (ibid. 1822), un dizionario C. e la società relig. venez. nel clima della Restaurazione in Ricerche di storia sociale e religiosa, II (1973), 4, pp. 165-86; Enc. catt., III,col ...
Leggi Tutto
BELLONE, Giovanni Antonio
**
Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] con competenza in alcune materie che prima erano state di cognizione della Real Camera. Nel dicembre 1623 ne diveniva primo rimane, per forza di cose, fermo alla vecchia impalcatura sociale e politica degli Stati italiani.
Le doti sistematiche del B ...
Leggi Tutto
DENTIS, Giuseppe Bonaventura, conte di Bollengo
Paola Briante
Nacque a Torino il 14 luglio 1651 da Gianfrancesco Giacomo, decurione di Torino, e da Lucrezia Rolando dei signori di Villarbasse.
Il suo [...] di conservatore generale dell'Università, avendo con tale carica cognizione di tutte le cause nelle quali fossero offesi i nelle Costituzioni civili (ms.).
La parabola politica e sociale del D., tipico rappresentante del ceto burocratico sabaudo ...
Leggi Tutto
CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] Dall'esame di circa 1.500 testi che dalle fonti di cognizione si presentano come "geminati" e dei quali una redazione si il favor libertatis), nei diritti reali (con la funzione sociale attribuita alla proprietà).
Diritto romano e civiltà moderna (pp ...
Leggi Tutto
HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] nobilitazione, era il riconoscimento di una effettiva mobilità sociale che soppiantava l'originaria equivalenza esistente fra cavaliere con diligenza, ma senza possedere effettivamente grande cognizione in materia di amministrazione doganale.
Uno dei ...
Leggi Tutto
LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] campo di applicazione, fino ad affrontare questioni psichiatriche e sociali.
A Firenze il L. si fece presto apprezzare (Consultazione medico-legale sopra un caso di ferimento portato a cognizione della Corte regia di Firenze, Firenze 1859) e la prima ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giacinto
Renata Targhetta
Secondogenito di Asdrubale di Giacomo e di Ippolita Pocobello, nacque a Venezia nel 1667.
La famiglia, originaria di Firenze, risiedeva nella parrocchia di S. Felice, [...] I. Newton - "soggetto tra matematici di una sublime cognizione" - un parere scientifico in grado di vincere le resistenze i suoi occhi è in atto un processo economico e sociale di eccezionale importanza. Gravissimi gli appaiono infatti i "continui, ...
Leggi Tutto
capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...