Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] ’opera di Basaglia, ma di costruire un nuovo tessuto sociale e politico entro il quale restituire alla persona sofferente la Alberto Moravia, La noia (1960), di Carlo Emilio Gadda, La cognizione del dolore (pubblicato su rivista tra il 1939 e il 1941; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] , l’ebrea e la caldea», in possesso di una «cognizione profonda», oltre alle discipline dei religiosi, anche della matematica e (sinteticamente denominata Torà, la religione nella sua funzione sociale), di società, dell’uomo guidato dalla filosofia e ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Deve possedere maestria nel disegno, fantasia, e profonda cognizione delle "buone statue antiche e moderne". Più del Francesi, ibid., pp. 296-308; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome…, Paris 1959, ad ind.; L. Salerno, The picture gallery ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] ad antropologi e zoologi il diritto di discutere con cognizione di causa dell’argomento:
Nel campo della scienza ferve -evolutivo, e più si vede che esso è semplicemente un fenomeno ‘sociale’. Ora, a meno che non si voglia di nuovo elevare fra la ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] conoscenza di sé, e dopo, nel 1907-08, sulla cognizione scientifica.
Alla riflessione etica dedicò altri due volumi: L'attività dello Stato, stampò il volume intitolato L'uomo nella vita sociale (Bari 1931). Quattro anni dopo, apparve Vita e psiche. ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] "parlano e pensano in oggi i Turchi con molta maggior cognizione che in passato, fabbricano [navi] con sollecitudine, fondono 'accorto interprete di un momento di transizione politica e sociale della Repubblica e del patriziato di cui faceva parte ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] ingegno et facondo stile et in sì fresca età cognizione maravigliosa d'ogni sorte di lettere e di scienza". XII, ibid. 1962, pp. 6, 12, 103, 221; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome., I, Paris 1957, pp. 331, 473, 476; A. Campana, Il Vat. ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] nell'ambiente artistico romano e l'inizio della sua ascesa sociale: a partire da questo momento egli iniziò a lavorare Pascoli, p. 230, dichiarò che il L. aveva una "grandissima cognizione dell'altrui maniere") e fu senz'altro uno dei commercianti d' ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] (nel 1678) che il peccato originale era consistito nella cognizione carnale di Eva da parte di Adamo. Del dibattito Il mito del Perù (Milano 1988) e Il Perù: una storia sociale. Dalla conquista alla seconda guerra mondiale (ibid. 1994), entrambi a ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] 1586, egli dà una definizione di catarsi che sottolinea l'importanza sociale dell'arte, il suo fine utile e dilettevole. Nel Del furor umana dello studioso di medicina Giovan Battista Muzi, Della cognizione di se stesso (Fiorenza, Giunti, 1595), il G ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...