RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] cattolica del Medioevo e della Controriforma, sempre a largo contenuto sociale, sempre civiltà di masse, non di singoli.
Nel Petrarca una grande preparazione tecnica: nei temi vasti la cognizione statica gli giunge, più che dalla esperienza ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] di un comando. L'atto finale del processo di cognizione è quindi una decisione e precisamente una sentenza o un sua natura subordinata e formale. Ne segue che lo scopo generale sociale, cui il processo è indirizzato, s'identifica con lo scopo ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] 30 e 31 del cod. di proc. pen. appartiene al tribunale la cognizione di tutti i reati che non siano di competenza dei pretori, o affidarlo a una delle persone o istituti di assistenza sociale che si dichiarino disposti a provvedere all'educazione ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] da tempo scomparsa. In questa età la mutata coscienza sociale fa dire a Gaio che il regolamento della successione intestata (art. 94 cod. proc. civ.) e tende, attraverso la cognizione sulla qualità di erede dell'attore, alla condanna del possessore, o ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] Evans, ama il contatto con la gente, partecipa della vita sociale, ma traduce le sue esperienze come fossero nature morte, guerra mondiale, la leadership in campo tecnologico e una cognizione dei modelli e dello stile di vita occidentali favorirono ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] degli spiriti fu per reintegrare l'individuo nell'ordine morale, sociale e politico. La priorità del diritto soggettivo fu negata e telegrafica e telefonica, ossia è vietato di prendere cognizione del contenuto delle corrispondenze e di divulgarne il ...
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Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] dirsi che una sia sottoinsieme dell'altra e che, avendo cognizione dell'una, se ne possa avere anche dell'altra. , e quindi difficile da combattere e da prevedere, minaccia un corpo sociale. Il panico è la risposta a una catastrofe, si tratti dell' ...
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PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] E. De Ruggiero, Roma 1887-1890; M. Rostovtzev, Storia economica e sociale dell'impero romano, trad. ital., Firenze 1932; G. H. Stevenson, in e degli atti che debbono portarsi a cognizione del pubblico; i regolamenti provinciali approvati debbono ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] attribuzione di onori, senza alcuna esenzione dai doveri sociali. Tale dichiarazione fu giudicata superflua, sia perché l possono invocare solo dalla prerogativa reale.
Per la cognizione di tutta la materia nobiliare funziona la Consulta araldica ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] regolare mediante norme giuridiche i rapporti della convivenza sociale: a porre le norme giuridiche provvede la che, pur demandati per l'art. 36 dello statuto alla cognizione del Senato costituito in alta corte di giustizia (giudice speciale), ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...