Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] drammaturgo Bertolt Brecht impegnato come lui nello sviluppo di una concezione sociale dell’opera d’arte attraverso il teatro e la poesia. pasticciaccio brutto de via Merulana (1946-1947) e La cognizione del dolore (1963), il primo affidato a un ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] «grazia del disegno») e giudicava che possedesse «sufficiente cognizione di geometria pratica» oltre a trovarlo versato «nell realmente interdisciplinare i connessi problemi di carattere giuridico, sociale ed economico. Il frutto di tante fatiche e ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] quella delle sue vetture. Il F. aveva una precisa cognizione delle caratteristiche che doveva possedere il prodotto. Riteneva innanzitutto era il rapporto fra il F. e l'ambiente sociale modenese. All'interno della fabbrica egli si caratterizzò per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] generale, su cui non pretendiamo di avere cognizione e competenza adeguata, possiamo però dedurre che per nel pensiero e nell’azione dei papi del Duecento, in Diritto, persona e vita sociale, 1° vol., Milano 1984, pp. 52-65.
O. Nuccio, Il pensiero ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] alterate le facoltà di sensazione, di percezione, di cognizione o le emozioni (Bourguignon 1979; Religion, altered donne, ma anche un fenomeno di protesta e di contestazione dell'ordine sociale e del sistema di potere. Anche in questo caso, non è ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] contemporaneamente aveva affrontato temi socialmente più vivi affrontando questioni di diritto. La definitiva estromissione del padre consentirà poi alla C. di formulare più puntuali progetti: "s'egli è vero che le cognizioni dell'intelletto, per una ...
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Nabide
Giorgio Cadoni
Re di Sparta, s’impadronì del potere con l’inganno nel 206 a.C., succedendo a Macanida nella tutela del giovane Pelope, figlio del re Licurgo. Dopo la morte di Pelope, che si sospetta [...] di Sparta, in Id., Crisi della mediazione politica e conflitti sociali, Roma 1994, pp. 47-70; G. Procacci, Machiavelli , pp. 640 e segg.); G. Inglese, Per Machiavelli. L’arte dello stato, la cognizione delle storie, Roma 2006, pp. 66, 77-79. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] addizionali», infatti, bisogna intendere tutto ciò che accresce «la cognizione, la volontà, il potere dell’uomo in modo da ridurre è quel soggetto che, in quanto quintessenza della mobilità sociale, è in grado di trascendere gli sconfortanti dati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] la zoologia diventava giustificata come fonte straordinaria per la cognizione umana e le ho giurato completa fedeltà. Poteva delle persone, fondato su un senso del dovere e un entusiasmo sociale a nazionale e perciò un opera d’arte e non un processo ...
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FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] alle diverse esigenze e dare adeguata voce ai nuovi attori sociali ed economici in campo, come viene ben chiarito nel una cattedra, ci dà dei giochi una più interessante cognizione e dovrebbe entrare nel sistema della pubblica amministrazione”. Si ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...