Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] sta succedendo fuori dal nostro campo, per poterlo raccontare con cognizione di causa.
Qualche volta la guerra si introduce dritta fondato nel 1947 da Michel Aflaq, e il Partito socialista arabo, il cui carattere panarabo ne aveva favorito la ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] che molti reati «sfuggono indubbiamente ad ogni denunzia, o cognizione d’ufficio, e perciò ad ogni persecuzione penale. decennio del Novecento, al genere, l’età e la classe sociale si è aggiunto un quarto fattore che ha influito sulla disponibilità ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] preclinici per identificare i soggetti infetti e la cognizione che nella vMCJ i tessuti linforeticolari potrebbero essere , mentre il terzo è legato a condizioni ecologiche e sociali. La trasmissione del germe svolge un ruolo centrale nel definire ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] per la libertà, contro la tirannia, l'oscurantismo, l'ingiustizia sociale).
A Torino il D. rimase dal settembre 1853 al marzo 1856 studio", e G. Carducci gli attribuiva "difetto" di "cognizione dei fatti e dei documenti"). A sintomatico che, in un ...
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Elettronica
Vittorio Capecchi
Definizione di elettronica
L'elettronica è la tecnica che permette di manipolare gli elettroni (le particelle dell'atomo che hanno carica negativa) in modo da ottenere [...] incorporare nei sistemi alcuni elementi essenziali della cognizione umana. Quando una persona risolve dei misunderstood miracle, Ithaca, N.Y., 1988.
Gallino, L., L'attore sociale: biologia, cultura e intelligenza artificiale, Torino 1987.
Gupta, M.D., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] delineare un modello di reggimento per Firenze, lo fa con la cognizione della distanza che c’è tra il pensiero e i fatti: precipiti mille volte». L’equilibrio politico, a cui ciascuna parte sociale arreca il contributo di cui è capace, in termini di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] principe; l'attribuzione alle curie episcopali della cognizione delle cause riguardanti i voti ecclesiastici e che erano ormai rese necessarie dal nuovo corso della, vita sociale e delle attività economiche.
Per quanto concerne la composizione del ...
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Agostino, Aurelio
Gaetano Lettieri
In tutta l’opera di M., il nome di A. (Tagaste 354 - Ippona 430) compare solo nel frammento di traduzione della Historia persecutionis Africanae Provinciae del vescovo [...] assumere un potere assoluto capace di fondare nuovi assetti politici e sociali:
fare ogni cosa in quello stato di nuovo; come è G. Inglese, Per Machiavelli. L’arte dello stato, la cognizione delle storie, Roma 2006; G. Lettieri, Roma, il Principe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] mondo che si sia dedicato alle indagini criminologiche con la mia profondità di cognizioni e con la mia abilità innata. Ma quali sono i risultati? Non ci rappresentati i fattori di maggiore complessità storico-sociale in cui si trova a vivere, dall ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] note forme di interventismo legato all'affermarsi dello Stato sociale. In pratica, molti degli obiettivi che i singoli questioni di diritto federale fa riscontro il mantenimento delle cognizioni dei giudici federali in sede d'appello.
La ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...