Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] «malattie dell’anima». Nella letteratura spiccarono i romanzi di Alberto Moravia, La noia (1960), di Carlo Emilio Gadda, La cognizionedeldolore (pubblicato su rivista tra il 1939 e il 1941; ma riedito in volume nel 1963), di Giuseppe Berto, Il male ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] su cui poggiavano questi metodi era la semplice cognizionedel fatto che l'eiaculato contiene il fattore maschile nella ‛defusione' delle parti è la causa della devianza, deldolore, della povertà morale.
Anche rispetto al sesso, la teoria ...
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Emozione
Carroll E. Izard
Carmela Pignato
Il termine emozione indica genericamente una reazione complessa di cui entrano a far parte variazioni fisiologiche, che interessano funzioni vegetative (circolazione, [...] a comprendere meglio le emozioni e i loro effetti sulla cognizione e sull'azione. In primo luogo, l'attivazione dell' essi abbiano la capacità cognitiva di capire la causa deldolore o di anticiparla. I processi affettivi (motivazionali) comprendono ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] nella sua declinazione psicologica, su quello di cognizione.
Il secondo orientamento, invece, colloca il primaria delle gratificazioni e delle frustrazioni, e quindi del piacere e deldolore, rende il corpo sia registro immediato di decodificazione ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] 21° secolo) di poter realizzare una p. autenticamente pluralistica e relativistica, il cui oggetto sia la cognizione degli affetti e deldolore umano (Corrao 1989).
bibliografia
R. Schafer, The analytic attitude, New York 1983 (trad. it. Milano 1984 ...
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(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] rendere conto di un contenuto intrinsecamente qualitativo qual è l''avere un dolore', in quanto esso è uno stato di coscienza. Sebbene un alla possibilità di modificare la nostra visione del mondo, e cioè che la cognizione di cosa sia la c. "non ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] relativa indisponibilità del GABA, questo rappresenta in effetti un problema cerebrale reale.
3.
La cognizione
L'ansia bordo, il topo non impara che il cicalino non predice più il dolore e la paura non viene estinta. Questo è un primo meccanismo che ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] scorgere le cause (sociali) di quella situazione di vita dolorosa o deludente che è all’origine della depressione. Chi non dalla depressione si esce correggendo la cognizione delle proprie esperienze e la distorsione del concetto di sé.
La psicologia ...
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conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel significato più ampio e filosofico, apprendere...
grido
s. m. [der. di gridare] (pl. le grida, dell’uomo; i gridi, degli animali, o anche dell’uomo, se isolati o comunque non considerati nel loro complesso). – 1. a. Voce (suono inarticolato, parola, esclamazione e sim.) emessa con forza,...