(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] rendere conto di un contenuto intrinsecamente qualitativo qual è l''avere un dolore', in quanto esso è uno stato di coscienza. Sebbene un alla possibilità di modificare la nostra visione del mondo, e cioè che la cognizione di cosa sia la c. "non ...
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Nato in Pavia il 24 settembre 1501 (secondo il Bertolotti, nel 1506), morto in Roma il 21 settembre 1576, fu uno degl'intelletti più forti e insieme degli spiriti più bizzarri del Cinquecento italiano. [...] quali egli si dibatte, ferveva nell'animo del C. il concetto dell'animazione universale, intelligitur (De subtil., XIV). Ma la cognizione umana, legata com'è ai sensi, non negativa, dal suo contrasto con il dolore, si trovano sparse nelle sue opere; ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] inerenti necessità di sopravvivenza e dalla propria intrinseca cognizione che ciò che favorisce la sopravvivenza è prezioso. di dolore parossistico (anestesia dolorosa) nell'emisoma controlaterale e deficit del campo visivo; del talamo mediale ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] sapere aumenta il dolore. (1, 13-18)
La sapienza è un fallimento. Giobbe non riusciva a render conto della sofferenza del giusto; Qoelet ritiene di formulare principî giuridici, avevano tuttavia una cognizione chiara della logica sottesa al diritto e ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] cellule: gli elementi fondamentali della cognizione
Verso la fine degli anni insieme che rappresenta una parola di dolore o tatto può avere una frazione era completa (stimolo visivo), oppure una parte del suono di una parola era rimpiazzata da toni ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] accessibile a tutti, anche a chi non abbia nessuna cognizione dei suoi fondamenti ottici e chimici, demandando all'organizzazione il titolo del capitolo finale, Photography, a pictorial art, in: Photography-not art. Con profondo dolore, Emerson ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] questo è il saper disegnare, ed aver cognizion dell’arte propria del dipingere. Né vi meravigliate s’io e la sera non cenai, e lunedì mattina mi si smosse el corpo con dolore: le-vàmi e poi per essere fredo e vento ritornai nel leto e stettivi ...
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Ulisse
Mario Fubini
Personaggio del canto XXVI dell'Inferno: di lui si fa pure menzione in Pg XIX 22-23, nel canto della sirena che a sé lo attrasse sviandolo dalla meta a cui tendeva, e in Pd XXVII [...] in sé medesimo, conscio dell'insufficienza di ogni cognizione parziale, del dubbio che risorge dopo ogni acquisizione di una verità quanto due momenti dell'animo dantesco, che ora sente con dolore la finale inanità di un magnanimo sforzo verso il vero ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] si esprimeva il testo del decreto luogotenenziale, di "prendere cognizione delle condizioni politiche ed dolore colpì il B. all'inizio del '75, quando Giuseppe Luciani, trentenne, volontario garibaldino del '66 e corrispondente della Gazzetta del ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] relativa indisponibilità del GABA, questo rappresenta in effetti un problema cerebrale reale.
3.
La cognizione
L'ansia bordo, il topo non impara che il cicalino non predice più il dolore e la paura non viene estinta. Questo è un primo meccanismo che ...
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conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel significato più ampio e filosofico, apprendere...
grido
s. m. [der. di gridare] (pl. le grida, dell’uomo; i gridi, degli animali, o anche dell’uomo, se isolati o comunque non considerati nel loro complesso). – 1. a. Voce (suono inarticolato, parola, esclamazione e sim.) emessa con forza,...