Motivazione
Assunto Quadrio Aristarchi
Definizione del termine
Il termine 'motivazione', pur nella varietà delle definizioni che ne sono state date, viene abitualmente usato per indicare i motivi che [...] - sostenne che gli istinti sono la causa del comportamento e che non solo le azioni, o la fame, la fuga dal dolore o la ricerca della soddisfazione sessuale. costitutivi: il comportamento manifesto, la cognizione cosciente, il significato sociale (v. ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] di sensazione, di percezione, di cognizione o le emozioni (Bourguignon 1979 particolare euforia, insensibilità al dolore e all'affaticamento, senso di protesta e di contestazione dell'ordine sociale e del sistema di potere. Anche in questo caso, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] dell’attività umana e, alla luce dell’idraulica dei piaceri e dei dolori che dà il tono al trattato, esso si caratterizza per «1° cognizione e volontà meritano una qualche spiegazione. Entrambe, infatti, rispecchiano fedelmente le aspettative del ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] per le elisioni del tipo come huom → com’huom o i troncamenti del tipo dolore → dolor, la riduzione delle ).
Già l’aldina del 1501 (seguita di un anno da Le terze rime di Dante) presupponeva una cognizione delle regole del volgare. La genialità ...
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apprendimento
Laura Ricceri
L’apprendimento è un processo che si manifesta sotto forma di cambiamenti adattativi durevoli del comportamento indotti dall’esperienza individuale. Le capacità di apprendere, [...] della specie umana. [➔ cognizione spaziale; comportamento sociale; memoria interneuroni in risposta allo stimolo doloroso. La serotonina innesca una cascata chinasi intracellulari e, a livello del nucleo, del fattore di trascrizione CREB, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poliedrica opera di Lorenzo Valla esprime il tentativo di riportare la filosofia [...] noto, identificava il piacere con l’assenza di dolore e per il suo conseguimento indicava una via e alla presenza della propria cognizione. A tale posizione Valla su Lutero e Calvino.
Lorenzo Valla
Del vero e del falso bene
Se qualcuno mi chiedesse ...
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coscienza e autocoscienza
Nelson Mauro Maldonato
La coscienza corrisponde a un’enorme e complessa varietà di eventi neurobiologici, fenomenologici e psicologici che, sin dalle prime fasi dello sviluppo, [...] posizione di chi unifica cognizione e stati funzionali corrispondenti, collocando sullo stesso piano esperienza e comportamento cognitivo. Secondo i funzionalisti la mente è una funzione del cervello e i fenomeni mentali (dolore, fame, ecc.) devono ...
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stress
Risposta funzionale con cui l’organismo reagisce a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura (microbica, tossica, traumatica, termica, emozionale, ecc.). Nel 1936 H.H.B. Selye [...] più ricco di sostanze utili a contrastare il dolore e a riparare eventuali ferite. In questo capacità di memoria, di cognizione e di controllo neurofisiologico, regolate di stress (in partic., l’aumento del cortisolo nel sangue) è innescata non tanto ...
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Stimare alta la probabilità che un dato evento si realizzi (per es., che riprenda la crescita economica dopo una crisi) o che una persona si attenga a una certa norma comportamentale (per es., che un proprio [...] empirica di un fenomeno sociale o naturale; nel secondo attiene alla cognizione sociale. I due tipi di f. sono generati da un’ di tipo negativo come l’indignazione e il dolore, e il giro del cingolo anteriore, che ha funzioni esecutive. Recentemente ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] del Talmūd, la quale rispecchia le concezioni e le cognizionidel popolo d'Israele nel campo medico, dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme, risente l'influenza del sciolto nel vino fa obliare tutti i dolori (Odissea, IV, 220). I medici ...
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conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel significato più ampio e filosofico, apprendere...
grido
s. m. [der. di gridare] (pl. le grida, dell’uomo; i gridi, degli animali, o anche dell’uomo, se isolati o comunque non considerati nel loro complesso). – 1. a. Voce (suono inarticolato, parola, esclamazione e sim.) emessa con forza,...