ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] di primo piano, ha avuto l'opera di C. E. Gadda non solo con la pubblicazione in volume del Pasticciaccio (1958), ma con La cognizionedeldolore e La Meccanica.
A un certo tipo di "realismo informale" è da ricollegarsi anche l'eccezionale esperienza ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] si impone una precisa cognizione dei fatti, e insieme la vocazione propriamente scientifica alla certezza del conoscere, al τό al mondo e alla storia come a uno stato di male e dolore, che sarà risanato e sostituito solamente in un altro mondo, ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] re: "È giunto fino a noi […] il grido di dolore della Chiesa e del clero del Regno perché […] li stai affliggendo con tormenti infiniti" ( saggia disposizione delle antiche leggi la cognizione deve essere del giudice civile".
Sulla questione Federico ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] col modello del partito comunista. La teoria totalitaristica si basava su un insufficiente cognizione dei complicati al decadimento della civiltà. Di tutto questo non restava che miseria, dolore, la morte di 35-45 milioni di uomini, e in più ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] Siena, ma dopo la laurea, dietro forti pressioni del padre e dei parenti più stretti, fu inviato a un indirizzo che, lamentando il «non meritato dolore di un’invasione» (Cambray Digny, 1853 della Toscana, senza una cognizione ben chiara dei passi ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel significato più ampio e filosofico, apprendere...