GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] Il 4 apr. 1936 la madre Adele muore a Milano: il G. può così vendere la villa di Longone e inizia a scrivere il romanzo La cognizionedeldolore, di cui le prime sette sezioni appaiono su Letteratura tra il 1938 e il '41 (nei numeri 7-17). Nel '40 si ...
Leggi Tutto
CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] 1939 (rist. ibid. 1946; Torino 1974); Un anno di letteratura, Firenze 1942; Introduzione a C.E. Gadda, La cognizionedeldolore, Torino 1963; Varianti e altra linguistica. Una raccolta di saggi (1938-68), ibid. 1970; Altri esercizî (1942-1971), ibid ...
Leggi Tutto
MASTRONARDI, Lucio
Federica Merlanti
– Nacque a Vigevano, il 28 giugno 1930, da Luciano e da Maria Pistoja.
La madre era maestra elementare nella cittadina; il padre, ispettore scolastico originario [...] della letteratura italiana compiuta da G. Contini nel Saggio introduttivo a La cognizionedeldolore di Gadda (Torino 1963). Da ultimo, proprio da Vigevano, «città campione del nord», G. Bocca iniziò il suo viaggio-inchiesta nella «provincia toccata ...
Leggi Tutto
TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] plurilinguismo a Carlo Emilio Gadda. Gianfranco Contini, per lo stesso motivo, annoverò Testori nell’introduzione alla Cognizionedeldolore di Gadda (1963).
Nel 1965 Testori pubblicò la raccolta di saggi su Gaudenzio Ferrari, Il gran teatro montano ...
Leggi Tutto
RAMONDINO, Fabrizia
Beatrice Alfonzetti
RAMONDINO, Fabrizia. – Nacque a Napoli il 31 agosto 1936 da Pia Mosca, donna raffinata e colta, e da Ferruccio, orientalista, già interprete in Cina e futuro [...] Ramondino, perché oltre a diventare madre, vinse il concorso scolastico per insegnare francese e, dopo la lettura della Cognizionedeldolore di Carlo Emilio Gadda, avviò la stesura di Althénopis. Dal 1968 al 1977 prese parte alle lotte politiche e ...
Leggi Tutto
LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] che non vuole celebrare tout court il culto della violenza, ma semmai esprimere il suo modo di vedere la cognizionedeldolore e l'accettazione del destino.
Tale visione si confermò nel terzo capitolo di quella che sarebbe stata chiamata la trilogia ...
Leggi Tutto
ROGHI, Bruno
Claudio Rinaldi
– Nacque a Verona il 28 aprile 1894, figlio di Angelo (1864-1930) e di Chiara Maria (detta Clara) Taidelli (1871-1954). Trascorse l’infanzia a Sanguinetto (Verona), il paese [...] da Francesco Ippolito Gadda, padre di Carlo Emilio, dove lo scrittore aveva vissuto e poi ambientato La cognizionedeldolore.
Fu il fondatore del Gruppo milanese giornalisti sportivi, che presiedette per diversi anni, e fu tra i fondatori e primo ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] deldolore, e la "nervosa", dipendente da infiammazione o irritazione del nervo sciatico e contrassegnata dall'irradiazione deldolore medicina non è una scienza, è solo una cognizione: sarebbe desiderabile che divenisse capace di essere dimostrativa, ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] "strage delle illusioni", il sollevarsi dei popoli alla cognizione della vanità delle cose è un valore intrinseco, vita, militano contro l'"atto fiero e inumano", egoisticamente dimentico deldolore provocato in amici e parenti. Sulla poesia, però, il ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] si esprimeva il testo del decreto luogotenenziale, di "prendere cognizione delle condizioni politiche ed dolore colpì il B. all'inizio del '75, quando Giuseppe Luciani, trentenne, volontario garibaldino del '66 e corrispondente della Gazzetta del ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel significato più ampio e filosofico, apprendere...