William James, psicologo statunitense, pubblica nel 1884 What is an Emotion? sulla rivista Mind. Si tratta di un articolo introduttivo a un nuovo paradigma concernente la natura delle emozioni: il non-cognitivismo. [...] delle principali teorie nel dibattito tradizionale sulla teoria delle emozioni: la teoria evolutiva delle emozioni.Tornando al non-cognitivismo, esaminiamo i suoi vantaggi più rilevanti.Il primo è l’economicità della tesi sostenuta: James descrive i ...
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cognitivista
agg. e s. m. e f. [der. di cognitivismo] (pl. m. -i). – Relativo al cognitivismo: l’approccio c.; terapia c. (v. psicoterapia); o seguace del cognitivismo: uno psicologo c., una cognitivista.
cognitivismo
s. m. [dall’ingl. cognitivism, der. di cognitive «cognitivo»]. – Orientamento della psicologia sperimentale (detto anche psicologia cognitiva) che privilegia lo studio dei processi cognitivi (percezione, memoria, ragionamento,...
Psicologo cognitivista canadese (Thunder Bay, Ontario, 1925 - Aurora, Ontario, 2016). Tra i primi studiosi della cosiddetta memoria permanente e dei sistemi di immagazzinamento e conseguente reperimento in essa delle informazioni, P. ha in particolare...
Psicologo sociale statunitense di orientamento cognitivista (n. Littlefield, Texas, 1941). Co-direttore (dal 1991) del Culture and cognition program presso l'University of Michigan; la ricerca di N. si è concentrata principalmente nell'ambito...