Erudito e poeta francese (Cognac 1468 - Angoulême 1502), vescovo di Angoulême (1494); appartenne alla scuola letteraria dei "Grands rhétoriqueurs", tradusse dai poeti latini, e compose un poema allegorico, [...] Le séjour d'Honneur, dove si nota l'imitazione di Dante e di Boccaccio ...
Leggi Tutto
Industriale francese (Blanzy 1842 - Cognac 1913); dopo aver diretto una fabbrica di bottiglie a Tremblade, passò a stabilimenti più importanti e poi esercitò in proprio l'industria vetraria. È l'inventore [...] della prima macchina semiautomatica per la produzione delle bottiglie, che ebbe diffusione in tutto il mondo ...
Leggi Tutto
Chimico francese (Cognac 1838 - Parigi 1912), allievo di Ch.-A. Wurtz, autore di ricerche, specialmente di spettroscopia: scoprì gli elementi gallio (1875), samario (1879) e disprosio (1886); studiò gli [...] spettri di altri elementi (germanio, berillio, terre rare), in relazione anche alla loro collocazione nel sistema periodico ...
Leggi Tutto
Figlio (Cognac 1494 - Rambouillet 1547) di Carlo conte d'Angoulême, ebbe, ancora bambino, in appannaggio il ducato di Valois; nel 1514 sposò Claudia, figlia del re di Francia, promessagli fin dal 1506, [...] e il 1º genn. 1515 successe sul trono di Francia a Luigi XII. La campagna per la riconquista del Milanese, dopo la fortunata battaglia di Marignano (13-14 sett. 1515), si concluse con la pace di Noyon ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed economista francese (Cognac 1888 - Montfort-l'Amaury, Parigi, 1979). Organizzatore dei rifornimenti durante la prima guerra mondiale e delegato al Supremo consiglio economico interalleato, [...] fu poi (dal 1919) vicesegretario generale della S. d. N. Dal 1923 si dedicò a un'intensa attività nell'alta finanza internazionale e con lo scoppio della seconda guerra mondiale si adoperò per impedire ...
Leggi Tutto
Agronomo (Saint-Romainde-Jalionas, Isère, 1863 - Montpellier 1937), uno dei creatori della viticoltura moderna. Fondò e diresse la stazione di viticoltura di Cognac, fu poi prof. di viticoltura (e dal [...] 1919 direttore) della Scuola nazionale di agricoltura di Montpellier. Contribuì a diffondere l'uso delle viti americane nelle regioni colpite dalla fillossera; si occupò anche di patologia della vite. ...
Leggi Tutto
Capitano francese (n. 1601 - m. 1666). Ebbe il comando navale nel Mediterraneo; fu poi in Piemonte per combattervi gli Spagnoli e prese Torino (1640). Durante la Fronda parteggiò per il re e costrinse [...] il Condé a togliere l'assedio a Cognac (1651); passato nel campo avverso, fu battuto in Alsazia. Fu governatore della Guienna (1642), grande scudiero (1643), governatore dell'Angiò. ...
Leggi Tutto
Giulio de' Medici (Firenze 1478 - Roma 25 sett. 1534), figlio naturale poi legittimato di Giuliano di Cosimo il Vecchio; cardinale nel 1513, influente vicecancelliere durante il pontificato del cugino [...] l'egemonia in Italia e in Europa. Ma il suo avvicinamento a Francesco I di Francia, realizzato soprattutto con la lega di Cognac stretta dopo la vittoria di Carlo V a Pavia (1525) e il trattato di Madrid (1526), provocò l'assalto e il celebre ...
Leggi Tutto
Secondogenito (n. 1495 - m. 1535) di Ludovico il Moro; esule in Germania durante l'occupazione del ducato da parte francese, fu messo sul trono nel 1521 dalla lega tra Carlo V e Leone X. Accusato di tradimento [...] su denuncia del marchese di Pescara nel 1525, ebbe lo stato occupato da Carlo V. Aderì allora alla Lega di Cognac e, dopo una favorevole campagna militare, riottenne i proprî possessi nel 1529, rientrando in grazia di Carlo V, di cui nel 1534 sposò ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Chantilly 1493 - Parigi 1567) che derivò il suo singolare nome da quello della madrina, Anna di Bretagna, moglie di Carlo VIII. Salito a grande autorità sotto Francesco I, che lo nominò [...] Savoia di Tenda) gran maestro della casa reale e governatore della Linguadoca, spinse il re a partecipare alla lega di Cognac. Corresponsabile della defezione di Andrea Doria e quindi del disastro di Napoli, a Cambrai (1529) sacrificò i Veneziani all ...
Leggi Tutto
cognac
cognàc (o cògnac; pop. cognacche o cògnacche) s. m. [voce fr., dal nome della cittadina di Cognac, nel dipart. della Charente (Francia occid.)]. – 1. Acquavite tipica della Charente, prodotta distillando vini bianchi della regione e...
cocktail
‹kòkteil› s. ingl. [propr. «coda (tail) di gallo (cock)», ma la formazione della parola non è certa; tra le varie etimologie proposte, la più probabile e più accolta è quella che ritiene la voce una riduzione dell’angloamer. cocktailed...