BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] Lannoy. Per un'improvvisa malattia il B. non poté però accettare la missione.
Nel 1526 era nell'esercito della lega di Cognac, militando nelle bande nere di Giovanni de' Medici; del condottiero il B. fu tra i più vicini collaboratori: infatti fu tra ...
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Della Palla, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 agosto 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando [...] e si fece raggiungere a Parigi, dove i tre amici soggiornarono fino all’estate del 1523.
Dopo la stipulazione della lega di Cognac, che aveva annullato di fatto le speranze dei fuorusciti di tornare a Firenze con l’aiuto francese, anche D. P. rientrò ...
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PÉRIGORD
N. Mouillac
Regione storica della Francia sudoccidentale, quasi interamente coincidente con l'od. dip. della Dordogne e, in parte, con quelli della Charente e di Lot-et-Garonne.La denominazione [...] 23-30; Vieilles églises en Périgord, a cura di D. Audrerie, 4 voll., Le Bugue 1991-1993; Histoire du Périgord, a cura di A. Higounet-Nadal, Toulouse 1993; Le Périgord roman, I, La perception de l'espace (Reflets du Périgord), Cognac 1996.N. Mouillac ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] , per organizzarvi la milizia (giugno); nell'aprile del 1526 fu nominato cancelliere dei procuratori alle mura. Nel maggio, a Cognac, si strinse una lega tra il papa, i Fiorentini, i Francesi e i Veneziani contro l'imperatore Carlo: presto la ...
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Con tale espressione si intende indicare una vasta e varia gamma di industrie interessate al trattamento dei cibi. In genere la materia prima, derivante direttamente dall'agricoltura, viene trasformata [...] effettivo in botti di legno dei distillati. Purtroppo tuttavia non è diffusa - come in Francia, nella zona del Cognac - la tendenza ad utilizzare per la distillazione vini di determinate zone, ed inoltre i vini utilizzati sono ricavati impiegando ...
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LUSSO, ECONOMIA DEL.
Armando Branchini
– Evoluzione del mercato. Le automobili. Le dinamiche del comparto beni per la persona. Il comparto ‘hotelleria’. Le dinamiche dei comparti vini e liquori e alimentare. [...] vini frizzanti, tra cui il prosecco. La vodka è il liquore di tendenza in Asia e ha soppiantato whisky e cognac. Acqua minerale e bevande non alcooliche vengono sempre più trattate come i vini. I prodotti alimentari sono diventati frequenti oggetti ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] , la Spagna e la Francia, si contendevano la supremazia sull'Italia, la Repubblica aveva non solo aderito alla lega costituitasi a Cognac contro il re di Spagna e imperatore Carlo V d'Asburgo - vi partecipavano con lei il papa Clemente VII, il re ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] riuscire - e la cosa si ripete il 28 luglio 1528 -, provveditore in Campo nel corso della guerra della lega di Cognac.
All'inizio del 1523 anche il fratello Vettore acquistò la dignità procuratoria, nonostante l'opposizione del G., che in famiglia ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] 1530 i Della Robbia erano già impegnati in altri edifici appartenenti a personaggi della corte francese: lo Cháteau de Cognac, nella cui cappella si trovava una complessa pala attualmente nel Museo di Sèvres, commissionata da Luisa di Savoia, madre ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] l’adesione di Venezia al disperato tentativo del pontefice di giungere alla pace tra l’imperatore Carlo V e la Lega di Cognac. Il 1° gennaio 1528 salì ancora sul pulpito di S. Marco in occasione dell’abiura di un rabbino, Giacomo napoletano, che ...
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cognac
cognàc (o cògnac; pop. cognacche o cògnacche) s. m. [voce fr., dal nome della cittadina di Cognac, nel dipart. della Charente (Francia occid.)]. – 1. Acquavite tipica della Charente, prodotta distillando vini bianchi della regione e...
cocktail
‹kòkteil› s. ingl. [propr. «coda (tail) di gallo (cock)», ma la formazione della parola non è certa; tra le varie etimologie proposte, la più probabile e più accolta è quella che ritiene la voce una riduzione dell’angloamer. cocktailed...