IONICI, SQUILIBRI
Giovanni Felice Azzone
Con riferimento al fondamentale concetto, in fisiologia, di omeostasi (v. App. IV, ii, p. 667), va ricordato che il mantenimento della vita richiede da parte [...] (diminuita contrattilità miocardica con insufficienza cardiaca).
Omeostasi del magnesio. - Il Mg2+ è importante sia perché è il cofattore di centinaia di enzimi, sia perché è il naturale antagonista del Ca2+. Inoltre è il complemento indispensabile ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] calo, supera il fabbisogno interno.
Biologia
Il m. svolge una funzione biochimica essenziale come costituente della clorofilla e come cofattore per l’attività catalitica di numerosi enzimi. Negli animali rappresenta lo 0,05% della massa corporea, di ...
Leggi Tutto
Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] soprattutto nelle pecore in Australia. E.C. De Renzo ed altri (1953) dimostrarono che il molibdeno nella dieta agisce come cofattore della xantino-ossidasi intestinale ed epatica, mentre W. Burroughs (1950), R.W. Swift (1951), A. D. Tillman (1954), F ...
Leggi Tutto
TUMORE
Alberto Costa
(XXXIV, p. 474; App. II, II, p. 1030; III, II, p. 990; IV, III, p. 693)
All'approssimarsi della fine del 20° secolo, i t. rimangono una delle principali sfide per la mente umana [...] peculiare quadro anatomo-clinico e retrovirus T-linfotropico tipo I (HTLV-I). Meno rilevante, sebbene ben documentato, è il ruolo di cofattore di alcuni virus erpetici quali il virus di Epstein-Barr (EBV) per il linfoma di Burkitt e, forse, i virus ...
Leggi Tutto
Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] accumulo; iperchilomicronemia familiare (deficit genetico a carico della lipoproteinlipasi, LPL, o di ApoC-II, suo cofattore) con prevalente ipertrigliceridemia (eruzioni xantomatose, rischio di pancreatite acuta) ecc.
Tra le alterazioni del m ...
Leggi Tutto
Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...]
Poco si conosce del meccanismo con cui vitamine e derivati si localizzano nei mitocondri, dove sono necessari in quanto cofattori di numerosi enzimi. È accertato che la localizzazione di vitamine e derivati può avvenire in vario modo: per diffusione ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] misura l'acido ascorbico esplichi tale funzione nei tessuti animali. In questi è stato comunque riconosciuto come il cofattore dell'ossidazione della tirosina e della trasformazione dell'acido folico in acido folinico. L'acido ascorbico è certamente ...
Leggi Tutto
Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] citocromi e una speciale sostanza simile a un citocromo, il citocromo P-450. La 3β-idrossisteroidodeidrogenasi richiede come cofattore il NAD.
Hechter e collaboratori (v. Saba e Hechter, 1955) originariamente suggerirono per la biosintesi steroidea a ...
Leggi Tutto
La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] che l'acetilazione è un processo reversibile catalizzato da due gruppi di enzimi. Le istonacetiltransferasi trasferiscono dal cofattore acetil-CoA un gruppo acetilico sul gruppo amminico ε delle lisine degli istoni; al contrario, la rimozione ...
Leggi Tutto
Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] può idrolizzare la fosfocreatina in creatina e fosfato inorganico soltanto in presenza di ATP, svolgendo quindi il ruolo di cofattore, egli prospettò l'ipotesi che le proteine del muscolo non possano idrolizzare direttamente la PC, ma scindano l'ATP ...
Leggi Tutto
coenzima
coenżima s. m. [comp. di co-1 e enzima] (pl. -i). – In biochimica, sostanza organica o inorganica (detta, nel secondo caso, cofattore) necessaria per l’attività di alcuni enzimi; insieme alla parte proteica di questi (apoenzima) costituisce...