Composto con struttura chimica simile a un metabolita (vitamina, ormone, amminoacido, cofattore, coenzima ecc.), con capacità antagonista rispetto alle sue funzioni, che induce segni di deficienza del [...] metabolita stesso. Generalmente l’azione dell’a. si esplica con modalità competitiva rispetto al metabolita, per es., la sulfanilide e la piritimina sono antagonisti rispettivamente dell’acido p-amminobenzoico ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] importanti produttori sono anche il Brasile (1 milione di t), il Gabon (1,55), l’Australia (2,2) e la Cina (1,6).
Biologia
Il m. è cofattore di molti enzimi che partecipano a numerose e fondamentali attività cellulari.
Negli organismi vegetali è il ...
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Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] ioni calcio: tale via di attivazione, detta estrinseca, è formata dal fattore VII e dal fattore tessutale (TF) quale cofattore. Il FVII (o proconvertina) è l’unico fattore, il cui zimogeno plasmatico ha azione procoagulante, che viene attivato dalla ...
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Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] , ma anche di tipo 1 in fase di scompenso, in cui si verifica una carenza totale di insulina, importante cofattore per l'attività della LPL), l'obesità, la gotta, la glucogenosi, l'ipotiroidismo, l'iperestrogenismo (anche indotto dai contraccettivi ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] nelle patologie tumorali. Nelle patologie cardiovascolari, gli studi di psicosomatica hanno rilevato come lo stress costituisca un cofattore di rischio, che si affianca e sovrappone ai fattori di rischio epidemiologico già noti (dieta, fumo, scarso ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] protrombina interagendo con i fattori va e viiia. Di recente è stato dimostrato che anche il fattore v agisce come cofattore dell'APC, in quanto coopera con la proteina S nel potenziamento della degradazione del fattore viiia e forse del fattore ...
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L'embrione è un'entità biologica che ha inizio con la fecondazione di un ovocito (gamete femminile) da parte dello spermatozoo (gamete maschile). Il processo di fecondazione si attua con una sequenza coordinata [...] omeotici Hox, che codificano per i fattori di trascrizione, i quali, in concerto con altre proteine che agiscono da cofattori, sono in grado di orchestrare un intero programma di espressione genica tessuto-specifica. È stato, per es., dimostrato che ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] sintasi ha dimostrato che queste hanno una identità di circa il 50%, particolarmente elevata nelle regioni coinvolte nel legame dei cofattori FMN, FAD e NADPH. Una curiosità interessante è emersa dalla scoperta che in tutte queste regioni si trova il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di Ithaca, individua la formula di struttura di questa sostanza, chiamata anche biotina. La vitamina H è un cofattore nella carbossilazione enzimatica, per esempio, del piruvato e dell'acetilcoenzima A e svolge un ruolo chiave nel metabolismo ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] che il metallo bivalente agisca come un agente chelante per associare l'enzima, il substrato e il cofattore. Il gruppo metile elettrofilo della S-adenosilmetionina è presumibilmente trasferito al gruppo idrossi da uno spostamento nucleofilo, dal ...
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coenzima
coenżima s. m. [comp. di co-1 e enzima] (pl. -i). – In biochimica, sostanza organica o inorganica (detta, nel secondo caso, cofattore) necessaria per l’attività di alcuni enzimi; insieme alla parte proteica di questi (apoenzima) costituisce...