La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] teorema della base, cioè il fatto che, data un'infinità di forme in n variabili e di grado qualunque, a coefficienti in un dato dominio di razionalità, esiste sempre una base finita tale che ogni forma si può scrivere come combinazione lineare ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] sufficiente per la model-completezza è che se M e M′ sono modelli di T per cui M⊆M′ ogni formula primitiva con coefficienti in M soddisfatta in M′ sia già soddisfacibile in M. Questo significa che M è esistenzialmente chiusa in M′ e più in generale ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] riguardo a quelle di terzo grado, nel quale tra l'altro riporta i sei tipi tralasciati da Newton. Dal numero dei coefficienti dell'equazione generale di grado n in x e y egli conclude che una tale curva è individuata in generale dal passaggio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] Men′šov (1892-1988), anch'egli allievo di Luzin, rende noto un esempio di serie trigonometrica con un'infinità di coefficienti non nulli che converge uniformemente a zero tranne che su un insieme perfetto di misura nulla. Un risultato, questo, del ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] punti. Così, dati tre punti di un piano e assegnati a essi dei pesi (cioè coefficienti numerici) possiamo calcolarne il baricentro. Al variare dei coefficienti varierà pure la posizione del baricentro, che potrà quindi descrivere curve di vario tipo ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] , per giungervi, degli accorgimenti molto originali (cfr. Il discriminante e il numero delle radici immaginarie di un'equazione algebrica e coefficienti reali, in Atti d. Acc. Gioenia, s. 5, X [1917], mem. XIX); nel 1924 riusciva poi a perfezionare i ...
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Kirchhoff Gustav Robert
Kirchhoff 〈kìrk'of〉 Gustav Robert [STF] (Königsberg 1824 - Berlino 1887) Prof. di fisica successiv. nelle univ. di Breslavia (1850), Heidelberg (1854) e Berlino (1875); socio [...] ponte di misura per resistenze elettriche, a potenziometro: → ponte: P. di misura. ◆ [GFS] Relazione di K. fra i coefficienti spettrali di emissione e assorbimento: v. atmosfera terrestre: I 265 c. ◆ [OTT] Teorema integrale di K.: è la formulazione ...
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reticolare
reticolare [agg. Der. di reticolo] [LSF] Che ha forma di rete o di reticolo, usato talvolta in concorrenza con reticolato. ◆ [MCQ] Approssimazione r.: v. integrale sui cammini: III 225 f. [...] vettori non allineati che definiscono una cella elementare in un cristallo; le loro combinazioni lineari con coefficienti interi arbitrari danno i vettori di traslazione del cristallo, cioè i vettori che connettono punti fisicamente indistinguibili ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] mediante certe coordinate (x1, x2, ..., xr), e si introduca la forma differenziale quadratica, definita positiva,
i cui coefficienti aij sono convenienti funzioni del punto (x1, ..., xr). Con Riemann, si può assumere il ds2 ora scritto come ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] di Routh e Hurwitz affinché le radici di un'equazione polinomiale a coefficienti reali abbiamo parte reale negativa (Sulle condizioni sotto le quali un'equazione a coefficienti reali ammette solo radici con parte reale negativa, in Giorn. mat ...
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coefficiente
coefficiènte s. m. [comp. di co-1 e efficiente]. – 1. Causa che opera insieme con altre: in un tempo come il nostro in cui la pratica è il c. maggiore d’ogni successo (Palazzeschi). 2. a. In algebra, c. di un monomio, o di un...