Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] alla scalfittura, è legata al tenore dei componenti (per es., silice) e, a parità di questi, dipende dal rapporto CaO/Na2O. Il coefficiente di dilatazione dei v. di silice (≃0,8∙10–6 °C–1) è più piccolo di quello di tutti gli altri vetri. La ...
Leggi Tutto
Ionosfera
Pietro Dominici
(App. II, ii, p. 56)
Uno degli effetti delle radiazioni, sia elettromagnetiche sia corpuscolari (cosiddetto vento solare), con cui il Sole investe la Terra, è di ionizzare [...] , quando le tre specie sono sensibilmente separate in quota; analoga speranza esiste per poter spiegare, misurando coefficienti di diffusione, l'esistenza di duraturi e consistenti strati ionosferici notturni come dovuti ad apporti per diffusione ...
Leggi Tutto
REATTORE NUCLEARE (App. III, 11, p. 583; v. pila atomica, App. II, 11, p. 548)
Carlo Salvetti
Gabriele Testa
Data l'enorme rilevanza che ha acquisito in questi ultimi anni la produzione di energia elettrica [...] attraenti per quei paesi che non dispongono di impianti di arricchimento dell'uranio. Essi inoltre presentano un'ottima economia neutronica, con coefficienti di conversione medi (App. II, 11, p. 586) dell'ordine di 0,7 ÷ 0,8, in confronto con lo 0,6 ...
Leggi Tutto
VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] È assai difficile determinare un metodo di statistica del vento che risponda bene a tutti questi così diversi coefficienti, tanto più che per avere dati particolareggiati e immediatamente utilizzabili non si deve rinunciare alla confrontabilità con i ...
Leggi Tutto
GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] Jn,n e Kn,n rappresentano le armoniche settoriali le cui linee nodali sono costituite da n meridiani. Infine, i termini con coefficiente Jn,m e Kn,m (0 〈 m 〈 n) rappresentano le armoniche tesserali di grado n e ordine m, le cui linee nodali ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] .
La velocità dell'onda rispetto all'etere è dunque (c/n−v/n2)++v=c/n+(1−1/n2)v, in accordo con il coefficiente di Fresnel. È quindi l'onda a essere parzialmente trascinata dal mezzo e non l'etere. Dal punto di vista microscopico, possiamo descrivere ...
Leggi Tutto
Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] indipendente dall'indice m, assumendo che statisticamente le fluttuazioni sono egualmente distribuite sui due emisferi. Abbiamo quindi:
I coefficienti 〈 |alm|2 〉 contengono tutta la fisica che ha prodotto le anisotropie sulla LSS. L'andamento di δTl ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] dimensione due e soddisfa l'equazione (∂2+m2)Φ(x)=:P(Φ(x)): dove P è un polinomio di grado dispari con coefficiente del termine di grado più alto negativo e la presenza del simbolo :,: è connessa al fatto che le distribuzioni non formano un'algebra ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] la [11]) e si ottiene l'equazione:
Poiché S è una funzione delle qi si ha anche l'identità:
Confrontando i coefficienti delle δqi nelle [14] e [15] si arriva alle uguaglianze:
Derivando S rispetto al tempo si ha:
Dalla [12] risulta evidente ...
Leggi Tutto
Tecnologie fotovoltaiche
Francesca Ferrazza
Il Sole irradia ogni anno sulla Terra una quantità di energia pari a circa 10.000 volte il consumo mondiale di energia primaria, e rappresenta dunque una [...] del sito, dell’esposizione e delle necessità di alimentazione. Tenuto conto di tutto questo, si utilizzano opportuni coefficienti di sicurezza per il calcolo dell’energia totale attesa dall’impianto. Nonostante l’elevato costo, in alcune applicazioni ...
Leggi Tutto
coefficiente
coefficiènte s. m. [comp. di co-1 e efficiente]. – 1. Causa che opera insieme con altre: in un tempo come il nostro in cui la pratica è il c. maggiore d’ogni successo (Palazzeschi). 2. a. In algebra, c. di un monomio, o di un...