SVILUPPO, Limiti dello
Roberto Vacca
L'esistenza di l. dello s., almeno della popolazione, fu già intuita da G. Botero alla fine del Cinquecento. Alla metà del Settecento R. Wallace, precorrendo T.R. [...] crescita proliferante verso esiziali instabilità.
Lo studio dei l. dello s. urbano dovrebbe analizzare: rendimenti, coefficienti di utilizzazione, capacità di servizio, interazioni, reazioni a perturbazioni dei sistemi di comunicazione, produzione e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] qualità o dei rapporti a seconda della questione di cui si tratta; ma è in parte arbitraria, perché un coefficiente può essere sostituito nell’enumerazione da parecchi suoi elementi o essere considerato come elemento di uno più comprensivo (Ricchezze ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] nella moltiplicazione e divisione per z della sua trasformata; per es., trasforma un’equazione differenziale lineare a coefficienti costanti in un’equazione algebrica, detta equazione caratteristica. L’operazione e la funzione ora definite sono anche ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] in tutto o in parte, man mano sostituiscono beni già prima prodotti; 2) innovazioni che consentono di produrre con minori coefficienti tecnici beni già prima prodotti; 3) introduzione di sistemi di produzione già noti e applicati in certi paesi o in ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] quale si ottiene un indice del cambiamento strutturale il cui calcolo richiede la disponibilità di serie storiche di coefficienti di spesa omogenei desunti da tavole di interdipendenze settoriali a prezzi costanti, si possono considerare gli approcci ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] esempio ricardiano), due merci (panno e vino) e che la produzione di ciascuna merce in entrambi i paesi avvenga a coefficienti fissi, sicché il costo unitario di produzione (espresso in termini di lavoro) di ciascuna merce sia costante.
È chiaro che ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] forme di partecipazione agli utili nettamente distinte dal salario. Attraverso una crescita pianificata dei salari e dei coefficienti di partecipazione agli utili si sarebbe potuto affrontare più efficacemente l'aumento dell'inflazione.
L'inflazione ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] è coerente con l'ordinamento di Lorenz; quindi più una curva di Lorenz è lontana dalla linea a 45° e più il valore del coefficiente di Gini sarà elevato. Nei casi in cui le curve di Lorenz si incrociano, come nella fig. 2, il confronto dei rispettivi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] acutezza come l’attivazione di diversi settori o di prodotti produca effetti espansivi differenti, a seconda dei loro coefficienti di relazioni settoriali e intersettoriali e cioè del loro grado di integrazione nel sistema (Porta, in Cesare Beccaria ...
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Contabilità aziendale
Enrico Filippi
Nozioni introduttive
La contabilità è la descrizione quantitativa dell'attività economica di uno specifico soggetto (dal singolo operatore fino all'intero sistema [...] leggi che autorizzavano le imprese a derogare dal principio del costo storico e a rivalutare, secondo coefficienti prestabiliti, il valore netto dei beni reali (immobilizzazioni tecniche e partecipazioni azionarie acquistate negli anni precedenti ...
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coefficiente
coefficiènte s. m. [comp. di co-1 e efficiente]. – 1. Causa che opera insieme con altre: in un tempo come il nostro in cui la pratica è il c. maggiore d’ogni successo (Palazzeschi). 2. a. In algebra, c. di un monomio, o di un...